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Parigi, al via la 3° edizione del più grande Concorso di architettura d’Europa

Il Concorso d'architettura e urbanistica Inventons la Métropole du Grand Paris, punta a riqualificare il tessuto urbano inutilizzato, promuovendo la transizione ecologica

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Foto di Walkerssk da Pixabay

Il concorso di architettura e urbanistica si inserisce nel piano di Rilancio Metropolitano di Parigi

(Rinnovabili.it) – Dopo il successo delle prime due edizioni, il più grande Concorso di architettura e urbanistica d’Europa riapre i battenti. Si tratta di “Inventons la Métropole du Grand Paris”, la best pratice dei concorsi internazionali, che ha già ampiamente dimostrato di essere in grado di rinnovare con successo la città di Parigi.

L’obiettivo principe della Metropoli francese è individuare soluzioni che sappiano rispondere ai nuovi modi di abitare, lavorare, vivere, consumare e spostarsi. Il tutto ovviamente inserito nell’ottica di una transizione ecologica e di un riequilibrio territoriale.

Aspetto estremamente importante di questa terza edizione del Concorso d’architettura e urbanistica di Parigi, è il sostegno dello Stato. L’organizzazione vedrà la collaborazione attiva della Banque des Territoires, dalla Société du Grand Paris e dalla Foncière de Transformation Immobilière d’Action Logement.

Gli obiettivi del concorso

La competizione permetterà di trasferire gli edifici o i terreni pubblici agli investitori privati, che grazie al supporto dei progettisti e dei tecnici, potranno proporre le migliori soluzioni per risolvere il disagio abitativo o le carenze. Principalmente i progetti saranno indirizzati a rinnovare il tessuto urbano riqualificando i fabbricati esistenti, per aumentare l’offerta di alloggi senza consumare ulteriore suolo.

Tre temi a cui rispondere

I progetti che parteciperanno al concorso di architettura dovranno rispondere a tre temi centrali presentando proposte di riqualificazione per i 27 siti selezionati da “Inventons la Métropole du Grand Paris

1/ Riconvertire gli uffici in abitazione e trasformare gli edifici esistenti

Le dinamiche del telelavoro innescate dalla pandemia, hanno inevitabilmente modificato il modo di lavorare e vivere. Questo tema permetterà di identificare i terreni edificati destinati al terziario o commerciali attualmente sfitti o inutilizzati, convertendoli in alloggi o strutture di interesse culturale.

2/ Riconversione di edifici abbandonati

Gli edifici obsoleti, abbandonati o che hanno perso la loro funzione originaria, verranno riconvertiti in attività produttive o attività che sviluppino nuovi modelli economici e sociali.

3/ Sviluppo dei quartieri che gravitano attorno alle stazioni

I progetti coinvolti in questo tema, permetteranno di valorizzare le aree attorno alle stazioni esistenti e future, in particolar modo le stazioni di Grand Paris Express.

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I tempi di attuazione

Il calendario è ancora in fase di aggiornamento. La fase di candidatura prenderà il via ad aprile 2022, arrivando alle offerte iniziali nel periodo estivo. Si dovrà attendere il 2023 per l’annuncio dei vincitori.

I 27 siti da riqualificare

Inventons la Métropole du Grand Paris

Con 27 siti, questa 3a edizione di “Inventons la Métropole du Grand Paris” è un’enorme leva per lo sviluppo di progetti urbani innovativi in linea con l’evoluzione dei nostri stili di vita. Offriamo la possibilità a tutti i talenti, architetti, urbanisti, operatori immobiliari, investitori, start-up e sviluppatori, di includere la loro creatività nella costruzione della Metropolis”, precisa Patrick Ollier, Presidente de la Métropole du Grand Paris.

L’elenco completo dei siti oggetto del concorso è disponibile qui.