Il concept di Nexgen è stato elaborato dal team di URB
(Rinnovabili.it) – Una città costruita dal nulla, capace di produrre più energia di quella consumata, sicurezza alimentare, idrica e promotrice di un nuovo tipo di ecoturismo: è Nexgen.
Il concept è stato elaborato dai progettisti di URB con sede a Dubai, guidati dal loro CEO Baharash Bagherian, architetto impegnato nello sviluppo di molteplici soluzioni sostenibili per le città di domani.
Da quanto si apprende, Nexgen, potrebbe sorgere nei pressi della città di Il Cairo in Egitto, estendendosi per ben 5,8 milioni di mq. Ospiterà oltre 35mila residenti all’interno delle sue 9.000 unità abitative esempio di efficienza e qualità. Sarà un punto di riferimento per l’ecoturismo e per la salute, investendo in tutti i settori tecnologici che permettono di migliorare la vita umana, nel rispetto dell’ambiente.
“La creazione delle città Net Zero di prossima generazione che forniscano cibo, energia e acqua come sicurezza non è più una scelta… è diventata una necessità. Nexgen è la prossima evoluzione delle città sostenibili che forniscono soluzioni multifunzionali innovative per le sfide sociali, economiche e ambientali, stabilendo i più elevati standard di sostenibilità per la costruzione di città resilienti e vivibili”, commenta Bagherian.
Pur non essendo facilmente replicabile in qualsiasi contesto, vista l’estensione ed il legame con il deserto, il progetto potrebbe fornire qualche valido spunto di riflessione o best practice da copiare.
Progettare una città carbon neutral
Nexgen sfrutta al massimo le potenzialità delle soluzioni costruttive passive, studiando attentamente l’orientamento, la densità e la forma degli edifici. Ridurre i consumi e massimizzare i guadagni ambientali senza però spendere troppo.
La pianificazione di quella che vuol essere la prima città carbon neutral al mondo sono tutt’altro che approssimativi. Il piano include un vero e proprio manuale di sostenibilità suddiviso per le categorie in cui la progettazione dovrà agire a favore della città. Acqua, energia, rifiuti, cibo, mobilità, salute e benessere, inquinamento, infrastrutture verdi e blu ed occupazione. Tenendo conto di tutti questi elementi sin dalle prime fasi di pianificazione, Nexgen è stata sviluppata secondo i più alti standard di sostenibilità.
Le tecnologie elencate sono numerose partendo ovviamente dalle soluzioni che riforniscono la città di energia rinnovabile al 100%.
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Il sistema idrico prevede una serie di canali per il recupero dell’acqua piovana, la riduzione al minimo degli sprechi idrici con il riciclo delle acque degli appartamenti, giardini acquatici sia per favorire la biodiversità che per mitigare il clima.
E ancora, i progettisti di Nexgen parlano di un sistema avanzato per l’agricoltura urbana. Verrà prodotto tutto il cibo necessario a soddisfare i bisogni urbani, grazie a vertical farm e a agrotecnologie che riducno gli sprechi.
Città intelligente a mobilità leggera
Per essere carbon neutral la città dovrà eliminare quasi completamente le auto, affidandosi solo alle e-car e puntando tutto sul trasporto collettivo e ciclopedonale. Anche l’intelligenza Artificiale sarà parte integrante di Nexgen. IoT, sensori e software super intelligenti, raccoglieranno in tempo reale i dati dei cittadini, modificando di conseguenza alcune strategie attive. Dallo spegnere le luce nella stanza vuota, fino alla raccolta automatizzata dei rifiuti dopo la ricezione della notifica da parte del cassonetto stesso.