I progetti pilota selezionati dal New European Bauhaus permetteranno di accelerare la transizione ecologica, coinvolgendo cittadini e comunità locali
Ai vincitori un finanziamento da 5 mln dal New European Bauhaus
(Rinnovabili.it) – La Commissione Europea ha annunciato i cinque progetti faro che rappresenteranno il New European Bauhaus in tutta l’Europa. I vincitori sono stati scelti a partire dall’invito da 25 milioni di euro messo in campo dall’UE per raggiungere le missioni di Orizzonte Europa 2021-2022.
I progetti creeranno spazi inclusivi, sostenibili e qualitativamente belli in vari Paesi dell’Europa, ponendosi proprio come punto di riferimento o faro per altre iniziative simili. L’obiettivo resta quello della transizione ecologica e del coinvolgimento dei cittadini in questo processo anche a livello locale.
“Non vedo l’ora che questi progetti del nuovo Bauhaus europeo diventino una realtà concreta. Mostreranno come potrà essere il futuro e porteranno il Green Deal europeo nella nostra vita quotidiana e nei nostri spazi di vita. Questi progetti dovrebbero diventare il punto di partenza per una rete europea e mondiale di progetti del nuovo Bauhaus europeo”. Ha commentato la Presidente Ursula von der Leyen dopo l’annuncio dei vincitori.
Cinque progetti pilota in 13 Paesi
Gli interventi selezionati per rappresentare il New European Bauhaus avranno a disposizione un finanziamento di circa 5 milioni di euro per realizzare i propri progetti in 11 Stati Membri (Belgio, Cechia, Germania, Danimarca, Grecia, Croazia, Italia, Lettonia, Paesi Bassi, Slovenia e Portogallo), nonché in Norvegia e Turchia. I temi trattati riguarderanno temi quali la ristrutturazione edilizia, la circolarità, le arti, il patrimonio culturale, l’istruzione, le smart city, la rigenerazione urbana e rurale.
1 – CULTUURCAMPUS: un polo sostenibile come catalizzatore per le arti, la ricerca, l’apprendimento e la comunità. Il primo progetto selezionato combina la ricerca, l’istruzione e la cultura con la politica. Partendo dalle esperienze dei residenti, il progetto punta a trasformare l’area urbana svantaggiata di Rotterdam Sud, ponendosi come polo di riferimento per vari gruppi ed attività.
2 – NEB-STAR (New European Bauhaus STAvangeR): illustrerà come i piani di trasformazione territoriale possono diventare un tramite per applicare i principi del Nuovo Bauhaus europeo. Il progetto partirà con le città di Stavanger (NO), Praga (CZ) e Utrecht (NL). Il progetto affronterà Quattro le sfide emblematiche che affronterà il progetto. Sfide legate alle città climaticamente neutre, tenendo conto delle esigenze e delle preoccupazioni locali attraverso la creazione congiunta con residenti e portatori di interessi.
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3 – NEBhourhoods: il terzo selezionati mostrerà la trasformazione verso il futuro della città si Neuperlach, un sobborgo di Monaco di Baviera. Seguendo le indicazioni del Green Deal Europeo, il progetto riguarderà l’ambiente costruito, la circolarità, la mobilità, l’energia, l’alimentazione e la salute. L’intervento partirà dai punti di forza dell’area come il senso di comunità, le molte aree verdi e gli immobili di grandi dimensioni, ma bisognosi di ristrutturazione. Per poi affrontare i punti deboli quali la disoccupazione ed il livello di istruzione inferiore alla media.
4 – DESIRE (Designing the Irresistible Circular Society): questo progetto partirà dai tre temi principlai dell’inclusività, della circolarità e della conciliazione tra città e natura. Per affrontare le grandi sfide globali, il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e le sfide in termini di risorse. Per raggiungere l’obiettivo, il progetto utilizzerà l’arte, l’architettura e la progettazione per trasformare i territori di varie città euroepee.
5 – EHHUR (EYES HEARTS HANDS Urban Revolution): il progetto aiuta le città e i residenti vulnerabili a trasformare il loro ambiente edificato. Intervenendo in sette diverse località dell’UE affronterà sfide socioeconomiche e culturali quali la segregazione sociale, la povertà energetica e il degrado dei centri storici disabitati.
Idee e soluzioni entro due anni
I progetti selezionati forniranno un feed back entro due anni, tracciando una serie di indicazioni e linee guida per altre azioni sempre nell’ambito del Bauhaus europeo. Poichè riguardano tutta l’Europa i progetti forniranno una varietà di risultati che possono essere adattati e replicati in azioni concrete nel resto del mondo.
