E’ stato presentato a Milano il nuovo sistema modulare in legno, calcestruzzo a basso contenuto di carbonio e massetto a secco, che permetterà di realizzare l’edificio Horizon, all’interno del quartiere West Gate di Mind.
Il progetto Modular Prefab Construction System nasce dalla collaborazione di una pluralità di aziende riunite all’interno del network Federated Innovation @MIND, per sviluppare nuovi prodotti innovativi per il comparto edilizio che possano essere sperimentati nel quartiere Mind e successivamente commercializzati.
Woodbaton, Mapei, Saint Gobain e Lendlease sono i protagonisti di quest’ultima innovazione tecnologica, pronta a diventare la struttura costruttiva base di quello che promette di diventare l’edificio per per uffici in legno più alto d’Italia.
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L’edificio per uffici in legno Horizon
L’area West gate del quartiere MIND a Milano, si pone quale obiettivo quello di fissare nuovi standard di sostenibilità, aumentando allo stesso tempo la qualità , la sicurezza e l’efficienza del settore delle costruzioni.
Il prototipo del sistema modulare in legno permetterà di realizzare un solaio a struttura mista con luci di 9 metri ed un’estensione prevista di 12 metri, anche in presenza di sovraccarichi importanti.
I singoli pezzi del sistema modulare comporranno Horizon, un edificio di 53 metri dalle elevate prestazioni, il cui design è stato progettato dagli studi Waugh Thistleton Architects e PiùArch e che verrà completato entro il 2026. La soluzione costruttiva ha richiesto numerosi anni di ricerca e studio, per riuscire a far dilagare al meglio legno, cls e materiale a secco.
Meno sprechi e più sicurezza
Ma i progetti parte di Federated Innovation vanno oltre la qualità costruttiva. Affidandosi ai decenni di esperienza di Lendlease l’intero quartiere West Gate proverà ad alzare l’asticella degli standard di sostenibilità e sicurezza con particolare attenzione ai tempi di costruzione in cantieri. Utilizzando il sistema modulare in legno prefabbricato, i tempi di permanenza in cantiere si ridurranno del 25-30%, riducendo sprechi e rischi per i lavoratori occupati. Inoltre tutto il pacchetto costruttivo è completamente circolare, al punto da poter essere smontato e riassemblato altrove in caso di esigenza.
Oltre al sistema in legno fornito dalla Woodbeton, il modulo impiegherà anche un calcestruzzo di nuova generazione fornito dalla Mapei. Il materiale riduce l’impronta di carbonio del cemento aggiungendo però additivi che ne assicurano la lavorabilità e le prestazioni meccaniche necessarie. Il massetto a secco sarà invece ad opera della Saint-Gobain focalizzandosi su una soluzione integrata ad alte prestazioni in termini di comfort, resistenza al fuoco ed acustica, oltre ad ottimizzando i tempi di posa e i costi di realizzazione.Mind Milano, partono i lavori per il sistema modulare in legno di Horizon