Gruppo Focchi: “L’involucro non è più considerato solo elemento tecnico di separazione, ma un componente attivo”
Immagina una facciata intelligente capace di svolgere contemporaneamente il suo ruolo di “passivo” di protezione ed isolamento termico, che un ruolo più attivo per la produzione energetica, la climatizzazione, l’illuminazione. Il sogno di pochi si è trasformato in realtà grazie alla Facciata interattiva CELLIA®. Immaginata da Progetto CMR, società specializzata nella progettazione integrata, sviluppata e brevettata in sinergia con il Gruppo Focchi, realtà aziendale con forte esperienza nelle soluzioni di facciata ingegnerizzate e realizzate su commessa, l’innovativo modulo è stato celebrato a livello nazionale grazie alla vittoria del prestigioso Compasso D’Oro ADI 2024.
Cos’è una facciata Intelligente?
La facciata intelligente CELLIA® consente di inserire in un’unica cellula interattiva, tutti i servizi necessari ad un edificio: l’impianto di climatizzazione e ventilazione, il cablaggio, i sistemi schermanti (fissi con brise soleil verticali/orizzontali e mobili mediante tende tecniche), ma anche la produzione energetica attraverso pannelli fotovoltaici e l’illuminazione sia interna che esterna. Inoltre, questo innovativo sistema può essere controllato da remoto e integrato ai più evoluti sistemi di Building Management System.
Un ulteriore aspetto interessante del modulo firmato da Progetto CMR, che quest’anno festeggia 30 anni di attività, è la possibilità di essere installato sia sui nuovi edifici che nelle ristrutturazioni importanti, riducendo però al minimo il fastidio per gli occupanti. CELLIA® infatti può essere installata in maniera semplice e veloce senza la necessità di spostare coloro che vivono o lavorano nell’immobile, riducendo per altro i tempi di cantiere.
“Seguendo i tre principi fondamentali dell’Industria 5.0 – Sostenibilità, Resilienza e Centralità dell’Uomo – lavoriamo per sviluppare nuovi modelli di connessione tra ambiente, facciate e persone. CELLIA ci permette di prefabbricare e integrare diverse tecnologie. Il risultato è un edificio più efficiente e un maggiore comfort per gli occupanti”, afferma Maurizio Focchi, Presidente del Gruppo Focchi.
Tempi e impatto ambientale ridotto
La facciata intelligente sviluppata dal Gruppo Focchi può essere paragonata ad un hub di servizi integrati ad alto contenuto tecnologico. Inoltre la manutenzione è ridotta al minimo grazie ad una serie di punti d’appoggio per le unità interne dell’impianto.
La soluzione dimostra con efficacia il valore aggiunto della prefabbricazione off site: i componenti sono realizzati secondo moduli precisi, posati in opera per settore limitando così i tempi di montaggio.
Il sistema offre un’alternativa per la riqualificazione del patrimonio esistente prestandosi ad una molteplice varietà di scelte di finitura ed integrazione dell’esistente, anche in caso di vincoli paesaggistici.
“L’idea di CELLIA® è nata dall’ascolto delle esigenze del mercato, dei nostri partner e dei clienti: l’Italia è caratterizzata da un parco immobiliare obsoleto, di cui l’84,5% degli edifici è stato costruito prima del 1990 (contro il 65,6% della Francia e il 75,3% della Germania), e da un basso tasso di rinnovamento edilizio, pari allo 0,85% all’anno (contro l’1,7% di Francia e Germania). CELLIA® può essere la risposta a questo stato di fatto: in un solo modulo di involucro sono integrate molteplici funzioni capaci di rendere gli immobili unici, di valore e altamente tecnologici”, ha commentato l’architetto Massimo Roj, founding partner e CEO di Progetto CMR.
Protagonista della scienza internazionale, il Gruppo Focchi è stato recentemente ospite di Rinnovabili.it in occasione della manifestazione Smart Building Expo, mostrando le molteplici possibilità offerte dalle facciate attive responsive per il benessere degli occupanti.