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Metà delle aziende sarebbero disposte a pagare di più per cls e acciaio a basse emissioni

Calcestruzzo e acciaio a basse emissioni, aziende disposte a pagare di più per averlo
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La produzione di Acciaio e calcestruzzo è responsabile del 15% delle emissioni globali di CO2

Secondo una ricerca condotta su un campione di 250 aziende provenienti da 42 Paesi ed appartenenti a 21 differenti settori industriali, la metà delle imprese globali sarebbe disposta a pagare di più per essere certa di utilizzare calcestruzzo ed acciaio a basse emissioni. 

Considerando che la produzione di questi due materiali è responsabile del 15% delle emissioni globali, il risultato del report incoraggia i produttori evidenziando il potenziale per un aumento della domanda ed un’adozione più ampia. 

Si all’acciaio a basse emissioni se si dimezza la CO2

Realizzato da Climate Group e Ramboll e presentato in questi giorni alla Climate Week di New York City, il rapporto “The Steel and Concrete Transformation: 2024 market outlook on lower emission steel and concrete” prova a valutare l’attitudine di aziende, sviluppatori, produttori e utility, ad incorporare acciaio e calcestruzzo a basse emissioni nelle loro operazioni. Il report inoltre mette in evidenza quali siano gli ostacoli che ne limitano la diffusione e, soprattutto, a livello economico quanto questa scelta potrebbe incidere sui budget aziendali.

Dallo studio emerge che:

Per il calcestruzzo le percentuali degli intervistati scendono rispettivamente al:

La capacità di pagare varia invece a seconda dei settori e dell’area geografica, rispetto a un anno fa il 52% degli intervistati aveva una maggiore disponibilità a farlo, mentre il 34% non ha segnalato alcun cambiamento nella propria posizione.

Per le aziende la Transizione green è inevitabile

Dal rapporto di Ramboll emerge un altro dato di grande valore: per le aziende globali, la transizione green è ormai inevitabile, di conseguenza ci si aspetta un cambiamento radicale anche nel settore delle costruzioni. 

Il 78% degli intervistati si aspetta che calcestruzzo e acciaio a basse emissioni saranno materiali standard per nuovi prodotti o progetti entro il prossimo decennio.

Di conseguenza anche le normative più recenti spingeranno il mercato in questa direzione. 

I principali ostacoli da superare: ignoranza, conservatorismo e costo

Ma qual è l’ostacolo che limita la diffusione odierna di queste tecnologie green? Secondo gli intervistati l’adozione su larga scala è limitata principalmente:

Non basta però un’azione coraggiosa, a giocare un ruolo decisivo dovranno essere i Governi, istituendo leve finanziarie adeguate. Gli intervistati, su questo punto hanno le idee chiare:

Senza soluzioni normative ed incentivi di questo tipo, sarà improbabile una rapida diffusione di calcestruzzo ed acciaio a basse emissioni.

Scarica il rapporto completo “The Steel and Concrete Transformation – 2024 market outlook on lower emission steel and concrete” di Ramboll.

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