Il primo progetto di Herzog & de Meuron per Austin dimostra come utilizzare il sistema costruttivo mass timber per realizzare architetture sostenibili
L’inizio dei lavori per l’edificio Sixth&Blanco è previsto per i primi mesi del 2024
(Rinnovabili.it) – Gli architetti di Herzog & de Meuron hanno rilasciato nuove immagini del progetto Sixth&Blanco, primo intervento del gruppo in Texas ed esempio costruttivo dei sempre più diffusi Mass Timber Building. L’uso massiccio del legno e la qualità dei materiali naturali impiegati renderanno il progetto un esempio pionieristico per la città di Austin seguendo i principi dell’architettura sostenibile.
I mass timber buildings
L’edificio a cinque piani si estenderà per un intero isolato e migliorerà la qualità della mobilità dolce della città, aumentando i percorsi pedonali. La struttura in mass timber, immaginata dagli svizzeri Herzog & De Meuron in collaborazione con lo studio Page Southerland, si integrerà nel tessuto storico della città grazie ad uno sviluppo prevalentemente orizzontale.
“L’edificio è, in sostanza, una struttura impilata orizzontalmente che arretra e diminuisce di densità man mano che diventa più alto per massimizzare la luce del giorno e fare spazio a giardini paesaggistici, cortili e portici su tutti i lati”, commenta Simon Demeuse, partner di Herzog & de Meuron. “La stessa importanza è data alla progettazione sia degli spazi esterni che degli spazi interni, dando vita a esperienze dentro-fuori uniche. Il progetto non è un gesto unico e uniforme, ma piuttosto la somma delle sue numerose parti individuali”.
All’interno dell’architettura sostenibile immaginata dai progettisti, la filosofia costruttiva del mass timber contribuirà a qualificare gli spazi. L’uso massivo del legno quale elemento portante della struttura sha progressivamente guadagnato sempre più consensi, grazie all’impiego di materiali a base di legno sempre più performanti, come ad esempio l’X-Lam.
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Il Sixth&Blanco di Austin rafforzerà questa nuova tendenza, aggiungendo anche un’ulteriore attenzione alla provenienza locale o circoscritta del legno necessario per la costruzione.
La presenza di abbondante luce naturale all’interno delle residenze, il legno a vista, e l’ampio uso di materiali organici, aumenterà la qualità della vita ed il comfort interno, oltre a contribuire positivamente al bilancio termico dell’edificio.
Secondo lo stesso principio anche la biodiversità farà da padrona nel progetto. Le terrazze private e gli spazi pubblici esterni avranno vegetazione abbondante e rigogliosa, un elemento “piuttosto semplice, ma che purtroppo spesso viene trascurato”, ha aggiunto Demeuse.
