Accelerare il cambiamento e incoraggiare la costruzione di case green a basse emissioni, ma con un elevato comfort e un ottimo prezzo di mercato. I sette prototipi di Living Places Copenhagen mostrano le case ideali, sane e sostenibili
L’inaugurazione di Living Places Copenhagen avverrà in occasione della Giornata della Terra il 22 aprile
(Rinnovabili.it) – In occasione della Giornata della Terra 2023 aprirà le porte Living Places Copenhagen, 7 abitazioni prototipo costruite in edilizia sostenibile che detengono il primato per le più basse emissioni della Danimarca. Cinque padiglioni visitabili e 2 abitazioni complete con un’impronta di CO2 tre volte inferiore allo standard e con un comfort indoor ad altissime prestazioni.
A dar vita al progetto è il Gruppo VELUX in partnership con EFFEKT e Artelia, per dimostrare che costruire in bioedilizia sostenibile è possibile già ora, senza la necessità di attendere tecnologie o innovazioni future.
Case Green sane, ecologiche ed economiche
Il progetto che verrà inaugurato il prossimo 22 aprile si basa su 5 pilastri chiave: la realizzazione di case green che siano sane, economiche, semplici, condivise nel tempo e scalabili.
Le case di Living Places Copenhagen hanno un’impronta di CO2 di 3,8 kg/CO2/m2/anno, tre volte inferiore all’attuale legislazione danese di 12 kg CO2/m2/anno. Inoltre un aspetto assolutamente da non sottovalutare, il prezzo di vendita delle abitazioni corrisponde allo standard di mercato per una tipica casa unifamiliare o casa a schiera.
Il complesso in edilizia sostenibile di Living Places Copenhagen è stato progettato con una forte attenzione alla creazione di un clima interno salutare utilizzando la massima luce naturale del giorno e ventilazione naturale.
“Come parte di un settore che rappresenta gran parte delle emissioni globali di CO2, desideriamo assumerci la responsabilità di trovare modi per costruire in modo più sostenibile. Con questo progetto mostriamo come si può fare già oggi. Sono molto orgogliosa dei risultati che abbiamo ottenuto con Living Places Copenhagen insieme ai nostri partner. Questo progetto è un buon esempio di come la costruzione di case più sostenibili e sane possa sia affrontare le sfide climatiche all’interno del nostro settore sia migliorare la salute delle persone. Dopotutto, trascorriamo il 90% del nostro tempo in casa, quindi un clima interno sano nella nostra casa è fondamentale”, sottolinea Tina Mayn, vicepresidente esecutivo per i prodotti del gruppo VELUX.
Materiali, soluzioni e tecnologie di oggi
Per ottenere i risultati preposti, il progetto Living Places Copenhagen, si è misurato con una valutazione preliminare dell’intero ciclo di vita. Ciò significa che ogni materiale, design e tecnica costruttiva è stato attentamente considerato e mappato in termini di emissioni proiettate rispetto a una tipica famiglia danese. Sulla base di ciò, la partnership ha costruito i prototipi, dimostrando che non dobbiamo aspettare la tecnologia del futuro per costruire case a beneficio sia delle persone che del pianeta.
Il progetto di ciascun prototipo massimizza la luce solare diretta ed indiretta, mentre la disposizione delle finestre terrà conto sia della ventilazione che della vista offerta agli occupanti. La dinamica e la variazione della luce all’interno della casa durante le varie fasi del giorno rispetta perfettamente i ritmi circadiani dell’essere umano, favorendo il massimo benessere.
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La progettazione passiva permetterà di regolare naturalmente il raffrescamento degli ambienti avendo a disposizione sempre aria fresca non contaminata da agenti inquinanti interni grazie alla scelta di materiali di origine naturale. La vegetazione sarà a portata di mano all’esterno che inserita all’interno degli ambienti, progettati inoltre per la diminuzione dell’inquinamento acustico esterno e per la diffusione ottimale dei suoni interni.