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Le linee guida delle archistar per le 195 Scuole innovative del PNRR

scuola innovativa
via depositphotos.com

Le scuole innovative trasformeranno oltre 410mila mq a beneficio di 58.000 studenti

(Rinnovabili.it) – Saranno scuole innovative, sostenibili, inclusive le 195 nuove strutture che sorgeranno a seguito dell’attuazione del PNRR attraverso un apposito concorso.

A redigere le linee guida alla base del concorso nientemeno che un pool di archistar del panorama contemporaneo:

195 scuole per un totale di 410mila mq

Il gruppo di esperti è stato individuato direttamente dal Ministro Patrizio Bianchi, con il quale si è tenuto lo scorso 10 febbraio una prima riunione conoscitiva.

Ci sarà tempo fino al 10 marzo per elaborare uno schema di linee guide da inserire nel bando di concorso per l’avvio di 195 nuovi progetti di scuole innovative e sostenibili sia nei materiali utilizzati che in campo energetico.

Ringrazio tutti i componenti di questo gruppo di lavoro” ha sottolineato Bianchi. “Sono certo che dal loro contributo arriveranno indicazioni importanti e innovative per la costruzione delle nuove scuole, che metteranno al centro la sostenibilità, l’innovazione didattica, l’apertura al territorio.

È il momento di fissare parametri che ci consentano di rilanciare l’idea di una scuola, di luoghi di apprendimento che siano punti di riferimento per la comunità. Stiamo realizzando un’operazione importante per il Paese, rimettendo in movimento capacità di azione e di pensiero che diventano atti concreti. Dobbiamo costruire edifici che siano un riferimento per tutti coloro che nel nostro Paese si porranno, da qui in avanti, il problema di realizzare scuole ed edifici pubblici. E lo faremo solo grazie al contributo di tutti”.

Gli enti locali interessati hanno avuto tempo fino all’8 febbraio per presentare la propria candidatura. A questo punto tocca al team di esperti redigere le linee guida che faranno parte del concorso che indirà il Ministero dell’Istruzione.

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Attraverso il “Piano di sostituzione degli edifici scolastici e di riqualificazione energetica”, il PNRR ha messo a disposizione ben 800 milioni di euro per il progetto.

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