L’associazione ambientalista ha presentato oggi un disegno di legge con cui rendere più efficace e tempestivo l’iter della demolizione e ripristinare la legalità
«Nel nostro Paese – ha dichiarato il Presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza – dove il messaggio prevalente è quello dell’inviolabilità della casa anche se fuorilegge, la demolizione delle costruzioni illegali è la migliore cura preventiva contro il vecchio e nuovo abusivismo. Il fatto che ogni anno sopravvivano alle ruspe migliaia di manufatti è un chiaro segnale che esiste una rete di complicità e di omissioni da parte delle amministrazioni comunali, che invece hanno l’obbligo e non la facoltà di abbattere l’abuso ripristinando così la legalità».
Da qui, la presentazione di un disegno di legge contenente integrazioni e modifiche normative capaci di rendere più efficace e tempestivo l’iter delle demolizioni e ripristinare la legalità. Tra le novità che il ddl propone, lo scioglimento del Comune inosservante, la creazione di un albo speciale delle imprese abilitate alla demolizione di opere edilizie abusive, lo stanziamento di fondi più consistenti e la creazione di un Osservatorio nazionale sul fenomeno.