Con un programma milionario, l'Australia punta a decarbonizzare il patrimonio edile, puntando tutto sulle case in legno a larga scala
Secondo un recente report costruire case in legno permetterebbe di abbattere del 75% il carbonio incorporato
(Rinnovabili.it) – Il governo Australiano ha lanciato un programma del valore di 300 milioni di dollari per incoraggiare i propri cittadini a costruire case in legno.
L’idea è quella di innescare una transizione economica improntata verso le emissioni nette paria zero, innescando una graduale trasformazione di tutto il comparto edile.
Ad occuparsi del progetto è la società The Clean Energy Finance Corporation (CEFC), un’organizzazione impegnata nel settore dell’energia pulita per conto dello stesso Governo Australino. La CEFC porterà avanti un programma a tutto tondo in grado di fornire un’alternativa fattibile al mondo delle costruzioni tradizionali, investendo nei materiali alternativi ed incentivando le soluzioni tecnologiche e progettuali più “green”.
Il Timber Building Program
Con i suoi territori sconfinati e la notevole quantità di terra a disposizione per coltivare le piantagioni di alberi necessarie a rendere sostenibile un approccio di questo tipo, l’Australia sta di fatto cambiano il modo di concepire l’architettura su larga scala.
Il Timber Building Program permetterà di finanziare una vastissima gamma di progetti, non solo tipologie residenziali, ma anche edifici per uffici, commercio, industria, assistenza sanitaria ed istruzione.
“Le innovazioni nei prodotti in legno ingegnerizzato hanno creato nuove opportunità per le case in legno di massa da utilizzare in progetti più grandi, creando il potenziale per vantaggi ambientali immediati ed a lungo termine”, ha affermato il CEO della società CEFC, Ian Learmonth.
“Il nostro nuovo programma per l’edilizia in legno aiuterà a finanziare questa transizione incoraggiando proprietari, sviluppatori e costruttori a utilizzare, nei loro progetti, prodotti in legno ingegnerizzati a basse emissioni di carbonio”.
Legno vs cemento e acciaio
E’ bene ricordare che il comparto delle costruzioni è responsabile da solo di quasi il 30% delle emissioni globali, buona parte delle quali dovuta alla produzione ed la trasporto dei materiali.
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Il cemento, l’acciaio, l’alluminio sono materiali estremamente difficili da “Decarbonizzare”, ecco perchè la scelta del Governo Australiano, di investire nel legno.
Secondo uno recente studio condotto dalla società CEFC, l’Australian buildings and infrastructure: Opportunities for cutting embodied carbon report, l’uso del legno nel mondo delle costruzioni, permetterebbe di abbattere del 75% il peso del carbonio incorporato, rispetto alle costruzioni tradizionali.
I progetti ammissibili al programma
I progetti che avranno diritto al finanziamento saranno valutati caso per caso fa sapere la società. Tuttavia gli interventi ammessi potranno spaziare su più fronti: progetti che utilizzano prodotti in legno ingegnerizzato a basse emissioni, progetti accreditati che impiegano legno certificato, finanziamenti per multiresidenze, alloggi per studenti, alloggi per anziani, eidifici commerciali, terziario, uffici.
