Più del 30% delle nuove costruzioni lombarde sono in classe A ed A+, tuttavia manca ancora un regolamento comune
La Lombardia si aggiudica il primato per il maggior numero di Certificazioni emesse negli ultimi quattro anni, raggiungendo i 612mila certificati. L’aumento dei certificati si concentra prevalentemente nell’ultimo anno, dopo che dal 1° luglio 2010, è entrato in vigore per la regione Lombardia, l’obbligo di allegare l’ACE (Attestato di Certificazione Energetica). “I numeri parlano chiaro – afferma l’Assessore all’Ambiente Marcello Raimondo – dai circa 130mila certificati registrati nel 2009, si è passati a più di 200mila dello scorso anno, è questa la strada per rilanciare l’edilizia.” Non stupisce che tra questi, più di 220 mila siano stati rilasciati solo nella provincia di Milano.
Secondo una stima dell’Ance Lombardia, il 30% degli edifici realizzati negli ultimi due anni sarebbero in classe A ed A+,prevalentemente edifici residenziali e singole abitazioni, raggiungendo in questo momento circa 3.300 edifici. Con la legge 10/2009, la Regione Lombardia, ha predisposto severi controlli ed adeguate sanzioni, per la mancata certificazione o per l’inadeguatezza dei dati, nonostante ciò, manca ancora un vero ragolamento approvato dalla Giunta e gli unici controlli effettuati su di un campione di una quarantina di certificati, ha riscontrato numerosi errori ed imprecisioni. Manca una linea comune che attesti la qualità del progetto, l’applicazione delle norme rimane ancora molto soggettiva, soprattutto la dove i certificatori iscritti sono più di 9mila e tutti con differenti specializzazioni.