Rinnovabili

Come migliorare l’isolamento termico delle pareti: un aiuto dal manuale ANIT

Isolare casa
via depositphotos.com

Un vademecum utile per migliorare l’isolamento termico delle pareti verso locali non riscaldati

(Rinnovabili.it) – L’isolamento termico delle pareti rappresenta un punto cruciale nell’efficientamento di una abitazione. E in particolare le strutture a diretto contatto con i locali non riscaldati spesso e volentieri, rappresentano buona parte della superficie disperdente.
Per facilitare interventi di questo tipo e non perdersi tra norme e trasmittanze, arriva in aiuto il Manuale ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, “isolamento di strutture verso locali non riscaldati”.

Gli argomenti trattati dal manuale

Il manuale approfondisce diversi temi chiave dell’efficientamento energetico attraverso il miglioramento dell’isolamento termico.

I punti critici dell’isolamento delle pareti

Entrando nel vivo degli interventi da eseguire e delle procedure, il manuale ANIT individua tre possibili soluzioni critiche.

L’isolamento all’estradosso di solaio su sottotetto non riscaldato, ovvero i locali maggiormente soggetti a dispersioni i calore nel periodo invernale e surriscaldamento in quello estivo.

L’isolamento termico all’intradosso di pavimento su ambiente non riscaldato, per evitare la formazione di condensa e assicurare il massimo risparmio termico.

L’isolamento della parete su vano scala con dispersione attraverso le pareti verticali.

Leggi anche Bonus stufe a pellet: tutto quello che c’è da sapere

A quali detrazioni è possibile accedere migliorando l’isolamento termico dell’involucro

Un altro aspetto cruciale della questione affrontato nel Manuale ANIT è l’accesso ai bonus fiscali, attraverso interventi di isolamento termico di superfici disperdenti su ambiente non riscaldato.
Diverse sono le tipologie di detrazione:

Scarica qui il manuale.

Exit mobile version