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Scuole eco-friendly per i vincitori di Instant House @ school 2013

Tre i progetti vincitori del concorso Instant House @ school, dove la vincitrice è la scuola eco-friendly del futuro, attraverso l'efficienza, i materiali naturali ed il rapporto con il paesaggio.

(Rinnovabili.it) – Sono stati proclamati i vincitori di Instant House @ School il concorso rivolto ai giovani studenti per reinterpretare la scuola dell’infanzia del futuro in un ottica sostenibile ed efficiente.

 

Giunto alla sua quinta edizione il concorso Instant House @School nasce dalla collaborazione tra Federlegno Arredo e Politecnico di Milano,  per stimolare la proposta di ricerche architettoniche che riflettano sulle diverse modalità di percepire e conoscere il paesaggio, l’ambiente e il territorio, da parte dei bambini, attraverso un’esperienza multisensoriale dello spazio e dell’architettura.

Il concorso si rivolgeva agli studenti e a neolaureati delle facoltà italiane e straniere di architettura, ingegneria e industrial design, e quest’anno ha premiato tre esperienze diverse:

 

1°Premio – SMALL EXPLORERS KINDERGARTEN  Barbara Bencova Alexandra Timpau 

1-premio- InstantHouse

Un progetto articolato tra natura e artificio, dove la modularità degli spazi consente di creare un ambiente adatto ad accogliere fino a 90 bambini, articolato attorno ad un grande giardino centrale. La prevalenza del legno, dei materiali naturali e di ampie superfici vetrate, rappresenta l’elemento dominate del progetto vincitore di Instant House @School 2013.

 

2° Premio – OPEN AND LINKED KINDERGARTEN – Trinh Phuong Quan

2-premio-Instant-House

Una metafora tra fiori e petali, che ritma gli spazi didattici fra volumi organici e aree aperte. “Il tema consente un’abile miscelazione fra le diverse gerarchie: centralità e dispersione entro un ordine evidente”, si legge nelle motivazioni della giuria.

 

3°Premio – INSTANT SCHOOL – Iva Markovic e Jovana Petrovic

3-premio-Instant-House

 

“Il progetto, attraverso la ricerca geometrica, investiga aggregazione differenziata fra i volumi risolvendo con attenzione il rapporto fra spazi interni e articolazione dei vuoti”. Attraverso la scelta dei materiali ed il rapporto con la natura circostante i progettisti hanno volutamente cercato di trasmettere ai piccoli occupanti valori eco-friendly, sostenibilità e rispetto per l’ambiente.

 

Accanto ai tre premiati anche due menzioni d’onore e diverse segnalazioni, che riportano l’attenzione sul tema della scuola e della sicurezza e salubrità delle strutture scolastiche, troppo spesso trascurate o inadeguate.