(Rinnovabili.it) – E’ stato ultimato negli ultimi mesi del 2012 uno dei più interessanti interventi della Londra contemporanea, si tratta del complesso per la NEO Bakside, collocato a pochi passi dalla Tate Modern e composto da quattro torri esagonali destinate ad accogliere 217 nuove unità abitative.
Progettato dallo studio Rogers Stirk Harbour + Partner, il complesso è volutamente inserito in un ampio parco cittadino attrezzato che qualifica i nuovi uffici e residenze con tanto di giardini d’inverno privati, il tutto ideato dal famoso paesaggista Gillespies. Essendo inserito in un quartiere fortemente caratterizzato dalla presenza di strutture industriali fino al secolo scorso, gli architetti hanno volutamente scelto un linguaggio architettonico tanto originale quanto efficiente, mantenendo sempre alto il livello della qualità e delle performance. Esternamente le facciate sono infatti composte da una serie di elementi tubolari in acciaio a formare controventi ad “X”, la cui funzione principale è ovviamente quella strutturale, consentendo la massima flessibilità per gli interni e per l’involucro esterno, composto da ampie vetrate che massimizzano l’illuminazione naturale.
L’eventuale problema del guadagno solare dovuto alle numerose superfici trasparenti è eliminato sia grazie all’impiego di vetri basso emissivi, che ad un sistema di schermature mobili interne agli appartamenti e gestibili a seconda delle esigenze.