(Rinnovabili.it) – Con la sostituzione dei vecchi sistemi di illuminazione e delle lampadine ad alto consumo a favore della tecnologia LED, piuttosto che delle lampade a risparmio energetico, siamo riusciti ad ottenere un risparmio molto vicino al 30%, soprattutto nelle applicazioni edilizie degli ambienti interni. Per quanto riguarda il mondo dell’illuminazione pubblica il peso delle responsabilità ricade esclusivamente sulle Amministrazioni locali, che con saggezza o con stupidità decidono o meno di applicano i criteri base del risparmio energetico ed economico. Grazie all’azione congiunta di due colossi spagnoli della produzione energetica, da oggi al panorama internazionale, si aggiunge una nuova tipologia di sistemi di illuminazione, ovviamente “Smart”.
Il sistema di illuminazione pubblica inventato da questo team, è in grado di raggiungere un risparmio compreso tra il 70 e l’80% sui consumi energetici, calibrando la propria intensità luminosa in base alle necessità del momento ed alla presenza o meno di macchine o persone. Per avere un riscontro diretto, il sistema LUIX è stato sperimentato in due aree urbane spagnolo, precisamente nella città di Donostia-San Sebastiàn nella provincia basca, e nella vicina Navarra. Secondo i risultati ottenuti, se la città basca applicasse questo sistema a tutta la sua rete di illuminazione pubblica, potrebbe ottenere un risparmio di quasi 3 milioni di euro l’anno, che se applicato all’intero territorio spagnolo arriverebbe a 250 mln di euro di risparmio l’anno.
Il sistema LUIX regola l’intensità luminosa dei lampioni a seconda delle persone o dei veicoli che in quel momento si trovano a transitare lungo la strada, modificando gradualmente l’angolo luminoso a seconda della velocità o della direzione dell’oggetto che transita. Questo meccanismo è reso possibile grazie ad un semplice sensore, posizionato all’interno del lampione, capace di leggere il volume di persone o veicoli, regolando istante per istante la propria gradazione luminosa, senza spegnersi mai completamente.
Un ulteriore vantaggio di questo sistema è la possibilità di controllo remota del singolo elemento, in questo modo quando un lampione si spegne o necessita di una particolare manutenzione, la richiesta viene inviata automaticamente all’operatore comunale o privato che se ne occupa, riducendo al minimo i tempi di manutenzione ed evitando spiacevoli casi di illuminazione pubblica carente o totalmente mancante.
Essendo inserito in rete, nella smart-grid della città, questa tecnologia potrebbe ricoprire anche il ruolo di monitoraggio e controllo dell’intensità del traffico nei differenti settori della città.
Le sperimentazioni
Il sistema è stato collaudato tramite applicazioni parziali nel territorio spagnolo: nella città di Gabiria, il sistema LUIX è stato installato in 16 lampioni in una delle sue piazze ottenendo un risparmio pari a 1.671 € (974 euro di risparmio energetico e 697 euro in manutenzione). Questo ha significato un risparmio del 83,84% e la riduzione di 7.720 kg di CO 2 in un solo anno.
La città di Tolosa installato il sistema lo scorso luglio con 28 lampioni nella zona sportiva Usaba Centre. Si prevede che in un anno grazie ad un risparmio energetico del 77%, si potrebbe arrivare ad un risparmio finanziario di 3.200 €.
Inoltre, i borghi comunali di Navarra, Isaba e Salinas, a settembre di quest’anno, hanno coperto in modo integrato la loro rete di illuminazione pubblica con il sistema LUIX, installando i “lampioni intelligenti” lungo tutti gli assi viari. Si stima che il risparmio annuo delle aree interessate, potrebbe arrivare ai 20.000 € , con un risparmio energetico di quasi l’80%.