(Rinnovabili.it) – E’ stato da poco presentato lo studio “Infrastructure 100: World Cities Edition”, un’interessante analisi su 100 grandi progetti in corso di realizzazione nel mondo destinati a migliorare l’immagine e la vivibilità delle metropoli. Il report è stato realizzato dalla società inglese KPMG Global Infrastructure che con l’aiuto di importanti esponenti del panorama internazionale ha sottoposto i progetti ad un’approfondita analisi, partendo prima di tutto dalla classificazione in base a sei macro categorie:
- Scala
- Fattibilità
- Impatto sociale
- Complessità tecnica o finanziaria
- Innovazione
- Impatto sulla società
Essendo le città il luogo dove si concentra circa la metà della popolazione mondiale nonostante esse occupino poco più che il 2% della superficie globale, la necessità di individuare modelli di sviluppo in grado di far fronte ai grandi problemi dell’inurbazione, è diventato un obiettivo di fondamentale importanza a scala internazionale. Nasce da questa esigenza il report “Infrastructure 100”, offrendo un’ampia panoramica di soluzioni “work in progress” dove la riduzione delle emissioni globali, la mobilità sostenibile, la sicurezza, l’efficienza energetica ed i fattori sociali, sono i principali temi affrontati.
I 100 progetti selezionati sono stati successivamente suddivisi in 10 categorie che ne hanno messo in luce gli aspetti più rilevanti:
- La mobilità urbana (strade, sistemi di trasporto, ecc)
- Mobilità globale (porti, aeroporti, ecc)
- Riqualificazione urbana (congressi e tempo libero, ecc)
- Educazione
- Sanità (comprese le infrastrutture per gli anziani ed i disabili)
- Acqua
- Nuove città ed espansioni (nuove città economiche, nuove abitazioni, sviluppi urbani, ecc)
- Riciclaggio e la gestione dei rifiuti
- Infrastrutture urbane per il settore energetico (compresi i progetti di efficienza per gli edifici, teleraffreddamento, solare, sostenibilità, ecc)
- Le infrastrutture per la comunicazione (compresa la banda larga, ecc.)
Tra le proposte di Riqualificazione urbana prese in esame ritroviamo il suggestivo progetto, recentemente completato, per la realizzazione del nuovo giardino botanico di Singapore denominato “Garden by Bay”. In questo caso la produzione energetica da energia rinnvabile, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione paesaggistica, avviene grazie all’impiego di elementi simili ad “alberi solai giganti” unici nel loro genere, arrivando a coniugare tecnologie e natura.
Nella categoria Nuove città non poteva mancare l’esempio di Masdar City, uno dei progetti di sviluppo urbano più importanti e dimensionalmente più grandi del mondo. Accanto alla città araba compare anche l’esempio della città cinese di Tianjin, sviluppato in collaborazione con le autorità di Singapore e destinato ad accogliere 350.000 residenti, aziende e servizi, nel rispetto di rigidi standard di efficienza, servendosi unicamente di energia rinnovabile e riducendo drasticamente le proprie emissioni di CO2 sia nel campo della mobilità che del comparto edilizio.
Spostandosi in sud America e precisamente a Rio de Janeiro, è invece il progetto “Cidade Inteligente Búzios” ad essere stata inserita all’interno della categoria Infrastrutture energetiche. Si tratta in questo caso di un progetto per la trasformazione di una vasta porzione della città brasiliana in una vera e propria Smart City, applicando interventi di efficientamento energetico, come la sostituzione dei punti luce con elementi a basso consumo, la produzione in loco di energia rinnovabile e l’applicazione di tecnologie innovative, nel tentativo di ridurre l’impatto della città e ridurre i consumi e di conseguenza la spesa economica della città.