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Riyad, c’è Foster + Partners dietro al progetto per il grattacielo alto 2 km?

Secondo alcune indiscrezioni lo studio Foster + Partners si sarebbe aggiudicato la progettazione di un grattacielo alto 2 km per la città di Riyad

grattacielo alto 2 km
Foto di apriltan18 da Pixabay

Al momento l’Arabia Saudita sta provando a battere il record d’altezza con i 1.000 metri della Jeddah Tower

(Rinnovabili.it) – Attualmente il detentore del record di edificio più alto al mondo è il Burj Khalifa di Dubai, che con i suoi 828 metri si innalza dalla Shanghai Tower (al secondo posto) di quasi 200 metri. Ma le cose potrebbero cambiare. Secondo quanto riportato dalla rivista britannica Architects’ Journal (AJ), il Fondo di investimento pubblico (PIF) dell’Arabia Saudita avrebbe assegnato a Foster + Partners la progettazione di un grattacielo alto 2 km per la città di Riyad.

Lo studio di Norman Foster sarebbe stato selezionato quale vincitore di un concorso indetto nel 2022, al quale hanno preso parte altri big dell’architettura internazionale come SOM, Architettura di Adrian Smith e Gordon Gill, Kohn Pedersen Fox e Gensler.

I primati dell’Arabia Saudita

La torre proposta rientrerebbe quindi nella categoria delle torri “Megatall”, superando del doppio il grattacielo di Dubai. La location prescelta potrebbe essere un sito vicino all’aeroporto internazionale King Khalid, a nord della capitale saudita, già oggetto di un intervento di riqualificazione da parte di Foster + Partners ed estesa per oltre 57 kmq.

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Elaborazione a partire da Ctbuh.org

Per il momento la torre più alta dell’Arabia Saudita è la PIF Tower, che con i suoi 385 metri domina la capitale. Ma i progetti di espansione saudita sul tavolo sono molti: a partire da Mukaab, un grattacielo cubico alto 400 metri che dovrebbe sorgere a Riyad trasformandola in una smart city. 

Da poco è poi ripresa la costruzione della Jeddah Tower, il grattacielo che vorrebbe raggiungere i 1.000 metri d’altezza progettato da Adrian Smith + Gill Gordon Architecture, la cui realizzazione è rimasta in stand-by per un decennio. Pensando al territorio saudita inoltre, un altro progetto di grande interesse mediatico è ovviamente The Line di NEOM. In questo caso l’estensione da record è orizzontale, dando vita alla prima città lunga 170 km nel cuore del deserto arabo.

Il grattacielo più alto del mondo

Se davvero venisse realizzato, il grattacielo di 2 km di Foster + Partners porterebbe all’Arabia Saudita un doppio podio da record d’altezza, segnando per lo studio britannico, l’ennesimo punto a favore e facendo schizzare il già elevato fatturato, alle stelle.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.