Alla scorsa edizione di Gingerbread City hanno partecipato anche archistar quali Foster, AruP e Allies e Morrison
(Rinnovabili.it) – Torna anche quest’anno la mostra annuale che richiama architetti, designer e ingegneri per costruire la straordinaria Gingerbread City.
Niente meno che una città completamente costruita in pan di zenzero per richiamare l’atmosfera natalizia.
L’obiettivo della mostra organizzata dal Museo di Architettura (MoA) di Londra, è connettere il pubblico al mondo dell’architettura stimolando l’apprendimento, la collaborazione e l’azione. In realtà non si tratta di un vero e proprio Museo, quanto di un ente di beneficienza online e itinerante che quest’anno costruirà Gingerbread City nel quartiere di Belgravia, in Motcomb Street.
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Il tema di quest’anno è “Nature and the City”, per immaginare una città fatta di biodiversità e in equilibrio con la natura, ovviamente anch’essa fatta di pan di zenzero!
Nulla è lasciato al caso in Gingerbread City: per partecipare alla costruzione bisogna prenotare un lotto di terreno nel masterplan generale e seguire le regole prestabilite dal consorso.
Alla scorsa edizione hanno partecipato oltre 100 studi del calibro di Allies e Morrison, Foster + Partners, Arup, Kohn Pedersen Fox Associates e moltissimi altri.
I vincitori ricevono un premio in denaro che solitamente è reimpiegato per finanziare progetti sociali che valorizzino il rapporto tra architettura e cittadini.
Appuntamento dunque a Londra dal 4 dicembre al 9 gennaio per ammirare le fantastiche costruzioni della golosa Gingerbread City 2021.
Guarda il video di presentazione.