Una piazza coperta, un giardino in quota, sostenibilità, progettazione passiva e attenzione al dettaglio, ecco il nuovo Rettorato di Roma Tre di MC A
(Rinnovabili.it) – E’ lo spazio pubblico a caratterizzare il progetto del nuovo Rettorato di Roma Tre progettato dal team di Mario Cucinella Architetti e recentemente inaugurato.
Collocato all’interno dell’ampio programma di riqualificazione urbana dell’area romana “Ostiense-Marconi-Garbatella”, l’edificio universitario si sviluppa secondo due corpi di fabbrica distinti.
Progettazione attenta degli spazi
Prima di dar vita alle tre strutture ellittiche, i progettisti di MC A hanno attentamente analizzato la disposizione dell’area, i livelli di irraggiamento, i venti dominanti, le precipitazioni e le temperature. Il risultato è un’architettura disegnata appositamente per quel sito.
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L’assottigliamento sui fronti est e ovest riduce l’abbagliamento ed il surriscaldamento estivo, mentre le terrazze e gli aggetti presenti sul fronte sud permettono di ridurre l’apporto solare con finalità analoghe alle precedenti.
Guardando la facciata non può non saltare all’occhio l’andamento verticale delle lamelle a protezione dell’involucro.
Energia, ambiente e verde accessibile
Il progetto punta a ridurre al minimo la domanda di energia necessaria al proprio funzionamento, mantenendo però sempre elevati i livelli di comfort sia interni che delle aree esterne.
Un giardino in quota da vita alla piazza pubblica sottostante, dove riposare al riparo dal sole o dalla pioggia. Il verde è forse una delle componenti più importanti del progetto: orti e patti, si alternano a giardini collocati a varie altezze. Nel giardino del rettorato una piccola oasi verde di aceri e piante aromatiche, valorizza lo spazio.