Combinando differenti strati di semiconduttori ed isolanti, un team di ricercatori è riuscito ad elaborate un sistema di design ad alta efficienza per fotovoltaico integrato colorato.
(Rinnovabili.it) – Fino ad ora le possibilità del fotovoltaico integrato per l’architetture si sono limitate alle classiche colorazioni nero e blu-grigio, sicuramente efficaci dal punto di vista energetico, ma ancora difficili da integrare in facciate e rivestimenti.
Il ricercatore Kevin Füchsel, collaboratore del Fraunhofer Institute for Applied Optics and Precision Engineering IOF di Jena, accanto ad un team di scienziati della Friedrich-Schiller University, ha dato il via ad un progetto che, nei prossimi quattro anni, porterà ad analizzare una nuova tipologia nanostrutturale di celle fotovoltaiche, in grado di garantire il perfetto rapporto costo-efficienza e soprattutto, la perfetta integrazione con architettura e design.
Attualmente la ricerca di Füchsel per individuare il fotovoltaico integrato “design-efficiente”, ha portato alla realizzazione di particolari celle solari colorate composte da sottili strati di wafer di silicio.
Questo pannello “sandwich” SIS (semiconductor-insulator-semiconductor) è composto da uno strato più interno di silicio semiconduttore, in grado di trasformare la radiazione in elettricità, a sua volta rivestito da uno strato neutro isolante e da una sottilissima pellicola noanometrica di “Transparent conductive oxide” (TCO).
“Modificando il micro spessore di quest’ultimo strato – spiega Füchsel – è possibile modificare l’indice di rifrazione, cambiando colore al pannelli fotovoltatico”.
Nessun problema per l’efficienza del pannello che, nonostante il cambiamento di colore, non perde in alcun modo le sue potenzialità, dimostrandosi un perfetto compromesso tra fotovoltaico integrato e design.
Nessun limite quindi alla possibilità di realizzare facciate fotovoltaiche rosse, verdi o blu., creando anche combinazioni di colore diverso. Inoltre i ricercatori di Fraunhofer Institute stanno tentando di sviluppare un sistema a “getto d’inchiostro”, senza più limiti al fotovoltaico integrato.
“Questo sistema apre le porte ad innumerevoli possibilità, per utilizzare un edificio per comunicare informazioni, visualizzando il nome di una società o foto artistiche”, conclude Füchsel.