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Foster + Partners firma la più grande torre completamente elettrica di NYC

Emissioni zero, 100% rinnovabile, aria pura e spazi di lavoro innovativi, per la nuova sede di JPMorgan Chase firmata Foster + Partners

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270park avenue credits: fosterandpartners.com

Il grattacielo di Foster + Partners riscrive il design delle torri per uffici del 21° secolo

(Rinnovabili.it) – La multinazionale del business JPMorgan Chase e lo studio Foster + Partners hanno presentato i piani per la nuova incredibile sede New Yorkese della società. Un grattacielo di 60 piani e 423 metri d’altezza, pronta a diventare la più grande torre completamente elettrica della città. E ad emissioni operative nette pari a zero.

Promesse da archistar quelle del New global headquarters che sorgerà al 270 di Park Avenue e sarà il primo progetto nell’ambito dell’innovativo piano Midtown East Rezoning della metropoli. Un progetto destinato a promuovere il miglioramento della sfera pubblica e dei trasporti nel quartiere degli affari.

Ridefinire i luoghi di lavoro del 21° secolo

Il nuovo HQ della JPMorgan Chase offrirà 2,5 volte più spazio esterno a piano terra, creando una grande piazza pubblica con abbondanti spazi verdi. Inoltre la torre firmata da Foster + Partners, cercherà di ridefinire gli standard qualitativi dei luoghi di lavoro del 21° secolo. Puntando sulla flessibilità, sulla qualità dell’aria interna, sulla tecnologia intelligente.

“Il 270 Park Avenue è destinato ad essere un nuovo punto di riferimento che risponde alla sua posizione storica così come all’eredità di JPMorgan Chase a New York”, ha commentato Sir Norman Foster. “Il design unico è all’altezza della sfida di rispettare il ritmo e il caratteristico paesaggio stradale di Park Avenue, mentre ospita l’infrastruttura di trasporto vitale della città sottostante. Il risultato è una soluzione elegante in cui l’architettura è la struttura, e la struttura è l’architettura, abbracciando una nuova visione che servirà JPMorgan Chase ora e in futuro”.

La torre da 423 metri accoglierà fino a 14.000 dipendenti e rivoluziona il design tipico delle torri per uffici di Park Avenue. Un nuovo stile architettonico senza tempo, che innalza l’edificio di circa 24 metri dal suolo, liberando spazio a terra per alleggerire visivamente il grattacielo.

Il merito va ad un sistema strutturale all’avanguardia, una struttura a colonne a ventaglio e rinforzi triangolari.

La sostenibilità al centro del progetto

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270park avenue – credits: fosterandpartners.com

La sostenibilità è al centro del progetto, con spazi di lavoro inondati di luce naturale e aria fresca, incorporando elementi e materiali biofilici per migliorare il benessere”. Ha sottolineato Nigel Dancey, capo dello studio, Foster + Partners.

L’obiettivo è quello di dar vita alla più grande torre per uffici di New York interamente elettrica e ad emissioni operative nette pari a zero. Sarà alimentata al 100% da energia rinnovabile proveniente da una centrale idroelettrica dello Stato di New York.

Molteplici le tecnologie all’avanguardia che verranno impiegate nella torre:

  • Sensori intelligenti, IA, sistemi di apprendimento automatico per prevedere, rispondere e adattarsi alle esigenze energetiche;
  • Sistemi avanzati di stoccaggio e riutilizzo dell’acqua per ridurre il consumo di acqua di oltre il 40%;
  • Tripli vetri in facciata e schermature solari automatiche collegate ai sistemi HVAC per una maggiore efficienza energetica;
  • Terrazze esterne e verde pensile per favorire la biodiversità.

Inoltre anche i materiali da costruzione che verranno impiegati nella torre, proverranno al 97% da percorsi si riciclo di precedenti demolizioni, superando di gran lunga il requisito del 75% dei principali standard di edilizia verde.

Vivere bene e lavorare meglio

L’idea di rivoluzionare il sistema costruttivo per adattarlo alle nuove esigenze lavorative, non è solo un obiettivo unicamente teorico. La JPMorgan Chase ha infatti intrapreso una collaborazione con il direttore Dr. Joseph Allen del programma Healthy Buildings della Harvard University. L’obiettivo è individuare una soluzione costruttiva applicabile a livello globale per migliorare il benessere interno degli ambienti:

  • Raddoppiare la quantità di aria fresca esterna, monitorando costantemente i parametri di umidità, Co2 inquinamento indoor.
  • Utilizzare sistemi di filtraggio dell’aria per assicurare la massima qualità si nel ricircolo dell’aria che in quella proveniente dall’esterno.
  • Aumentare del 50% gli spazi comuni e del 25% il volume a disposizione di ciascuna persona, offrendo più scelta sul come e dove lavorare.
  • Open space senza colonne, per modificare facilmente il layout.
  • Aree benessere e sale comuni all’avanguardia, con servizi fitness, medici, spazi per la meditazione o destinati alle neo mamme.
  • Il 30% di luce naturale in più rispetto ai tradizionali grattacieli per uffici, sfruttando l’illuminazione circadiana per ridurre al minimo i consumi.

Il grattacielo al 270 Park Avanue firmato da Foster + Partners inoltre potrà vantare un design biofilico. La natura entrerà a far parte dell’edificio, sia attraverso terrazze a verde che tramite giardini pensili direttamente accessibili dagli uffici.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.