Partendo dalle statistiche rese note dal Gioverno UK sul Great British Insulation Scheme, il think thank E3G ipotizza che per raggiungere la riqualificazione delle 300mila abitazioni ipotizzate dal piano ci vorrà più di un secolo
Il piano di efficientamento dell’involucro delle abitazioni UK è stato finanziato con 1 mld di sterline
(Rinnovabili.it) – Le statistiche rese note sui pregressi del Great British Insulation Scheme non sono positive. Per centrare l’obiettivo di coibentare 300.000 case entro il 2026, al piano di risparmio energetico UK messo in piedi dal Governo, servirebbe un secolo in più. Secondo il think tank ambientalista E3G a questo ritmo, si dovranno attendere 146 anni prima di riuscire a migliorare le performance termiche degli edifici del Regno Unito.
Secondo il report pubblicato sul Great British Insulation Scheme, il piano di risparmio energetico del Governo UK da 1 miliardo di sterline, al 30 novembre sono state riqualificate solo 1.026 case in sei mesi.
Il problema della catena di approvvigionamento
La ricerca di E3G ha messo in evidenza quali sono le problematiche più complesse da affrontare e che stanno mettendo a repentaglio il raggiungimento degli obiettivi del piano di risparmio energetico predisposto UK.
“Al suo picco nel 2005, il sistema industriale ha fornito oltre 1 milione di soluzioni di isolamento per gli edifici. Mettendo in atto il giusto piano a lungo termine, gli installatori potrebbero orientarsi verso risultati simili. Purtroppo, è necessaria un’attenzione urgente per affrontare il collasso delle catene di approvvigionamento”, sottolinea Juliet Phillips, Senior Policy Advisor presso E3G. “Secondo l’analisi dell’Installation Assurance Authority, oggi sono meno di 10.000 le figure coinvolte nel settore, mentre nel 2012 erano 54.000. Ciò comporta una difficoltà da parte dei clienti nel trovare installatori nelle loro zone. Con le bollette energetiche raddoppiate, efficientare le nostre case che “perdono” dovrebbe essere una priorità nazionale. Ci auguriamo che le statistiche degli ultimi giorni fungano da campanello d’allarme per stimolare l’azione per affrontare le sfide della consegna”.
La carenza di manodopera nella catena di approvvigionamento sembrerebbe essere dunque il principale problema, confermato anche da diversi esponenti politici.
La misura più popolare nell’applicazione del Great British Insulation Scheme è l’isolamento dell’involucro e delle intercapedini. Si stima infatti che, il miglioramento delle performance di coibentazione delle abitazioni britanniche, consentirebbe a ciascuna famiglia un risparmio in bolletta di ben 260-300 sterline l’anno, pari ad un risparmio totale di 6,4 miliardi di sterline in tutto il Paese.