Il Padiglione della Francia ha ricevuto la certificazione LEED Gold
(Rinnovabili.it) – E’ la luce il tema architettonico del Padiglione della Francia per Expo 2020 di Dubai, intitolato proprio “Luce, Illuminismo”.
Collocato all’interno del Distretto della Mobilità, il padiglione francese mostrerà al mondo l’innovazione nazionale attraverso le testimonianze dei propri talenti.
La struttura è stata disegnata dagli architetti di Atelier Perez Prado e Celnikier & Grabli entrambi impegnati nel campo dell’innovazione e della sostenibilità.
Percorso luminoso d’ingresso
Dato che la luce è il tema architettonico di base del Padiglione Francia, è questo elemento a caratterizzare già l’accesso alla struttura. Il percorso del visitatore inizia dalla piazza esterna d’ingresso, dove la coda d’attesa sarà trasformata in un’esperienza indimenticabile di per sé grazie ai giochi di luce proiettati sulla facciata.
Il merito del design illuminotecnico va a BOA Light Studio che ha immaginato di scandire le ore del giorno ed il passare del tempo attraverso i 25mila punti luce al Led disposti sulla facciata.
Tegole solari e bioclimatica
Il design del Padiglione è appositamente studiato per generare ampi spazi d’ombra a livello terreno, dove trovare pace dal sole del deserto. Nello stesso momento però tutta questa potenza luminosa viene catturata dai 2.500 mq di tegole solari disposte sulla facciata e sul tetto. Si tratta dei pannelli Sunstyle di Akuo Energy che forniranno il 60% dell’energia necessaria.
Contemporaneamente l’edificio ingloba in sé i 4 principi cardine della bioclimatica: integrazione al contesto, attenzione ai materiali utilizzati, risparmio ed efficienza, comfort e salute.
Leggi anche Expo 2020 Dubai: le risposte globali a sostenibilità, opportunità e mobilità
In questo modo il Padiglione Francia è accuratamente orientato e servito da giardini verdeggianti dove trovare refrigerio. I materiali da costruzione seguono tutti un percorso sostenibile con l’obiettivo di poter essere riciclati una volta terminato l’evento. La prefabbricazione della struttura portante limita i consumi in loco e minimizza gli sprechi. La progettazione passiva va di pari passo con i sistemi di produzione energetica attiva, primo fra tutti il fotovoltaico dell’involucro.
Il Padiglione della Francia ha raggiunto gli standard LEED Gold.