(Rinnovabili.it) – E’ stato proclamato lo scorso venerdì il vincitore del concorso per la realizzazione del Padiglione Italia per EXPO 2015, composto dal team di architetti della Nemesi&Partners, Proger e BMS Progetti.
Non poteva non puntare all’efficienza energetica ed alla sostenibilità, il Padiglione che rappresenterà il nostro Paese durante l’importante Esposizione Universale (Expo 2015) in programma nel capoluogo meneghini per il 2015. Delle 68 proposte pervenute al concorso, l’idea vincente ha visto la realizzazione di una “comunità nella comunità“, un edificio organizzato attorno alla grande piazza centrale.
Il progetto vincitore oltre a comprendere i 12.000 mq del Palazzo Italia, raccoglie sarà costituito anche da un’Area espositiva, Auditorium, Uffici e Sale riunioni, estendendosi lungo un viale lungo oltre 325 metri.
“L’elevata adesione ha offerto anche le migliori garanzie per la qualità del risultato finale, del quale siamo molto soddisfatti. – ha sottolineato Diana Bracco, Presidente Expo 2015. – Sono certa che il Padiglione che costruiremo, così come progettato dal vincitore del Concorso Internazionale, offrirà ai visitatori di tutto il mondo la magia di un viaggio fra le caratteristiche peculiari del nostro Paese, facendo rivivere il mito del ‘Grand Tour’ del Settecento e dell’Ottocento”.
Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita
Secondo la Giuria il progetto per il Padiglione Italia interpreta perfettamente il concept che caratterizzerà l’intera edizione dell’Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, puntando alla realizzazione di un involucro edilizio a ‘nido’ ovvero dotato di tutte quelle componenti passive ed attive, necessarie ad assicurare la massima sostenibilità ed efficienza della struttura.
Gli elementi cardine del progetto sono la trasparenza, la natura, l’acqua, la tecnologia e l’energia, tutti elementi compatibili con il contesto e che, a detta dei progettisti, saranno racchiusi all’interno del Padiglione Italia, per rappresentare un nuovo modo di concepire l’architettura e la sostenibilità del settore delle costruzioni in rapporto al contesto naturale.