Ha ricevuto il permesso di costruire l'Ev0 Building, pronto a diventare il primo edificio a zero emissioni di Manchester coprendo il 94% dei consumi con il fotovoltaico
Quasi completamente elettrico questo zero emission building ridurrò i costi di gestione del 58%
(Rinnovabili.it) – Il Manchester City Council ha dato il suo benestare alla costruzione del “Ev0 Building”, l’edificio a zero emissioni che proverà a colmare il divario tra l’ambizione net zero e la reale costruzione.
Il progetto da 31 milioni di sterline è firmato dal team Sheppard Robson per il Didsbury Technology Park. Lo sviluppo sarà completamente elettrico, coprendo fino al 94% del suo fabbisogno energetico attraverso il fotovoltaico integrato in copertura e sul parcheggio.
Grazie a queste “mini centrali elettriche” si stima che i costi di gestione dell’Ev0 Building saranno inferiori del 58% rispetto ad una nuova costruzione tradizionale.
Forma compatta e meno Co2 incoporata
Il primo approccio progettuale si è rivolto allo studio della forma. Per garantire la costruzione di un edificio a zero emissioni era necessario ridurre anche la quantità di materiali da costruzione richiesti. Grazie ad una serie di test computerizzati sul fattore di forma, i progettisti hanno optato per una struttura rigorosa e cuboidale semplice, ma robusta. Un ottimo controllo del guadagno solare e di tenuta all’aria hanno completato l’Ev0 Building, che raggruppa gli elementi strutturali ed impiantistici nel nucleo, per liberare gli spazi interni a beneficio dell’illuminazione naturale.
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Nelle prime fasi di progetto Sheppard Robson ha utilizzato un calcolatore del carbonio incorporato per impostare le strategie di impiego dei materiali. Elementi strutturali, finiture, pareti divisorie, ogni tipologia di materiale è stato considerato nell’interessa del suo ciclo di vita, dalla produzione alla durate del prodotto, fino alla sua riciclabilità. In questo modo è stato possibile inserire nella manutenzione post completamento dell’Ev0 anche la strategia di riutilizzo futuro.
Il Legno qual materiale costruttivo
La scelta del legno per garantire un edificio a emissioni zero era particolarmente favorevole, Questo materiale assicura un sequestro di carbonio che perdura nel tempo. Garantendo poi un corretto recupero degli elementi in legno, si evitando anche le eventuali emissioni dovute all’incenerimento dei componenti.
La struttura è ibrida ed integra alla struttura in legno lamellare CLT, alcune componenti in cls soprattutto per il nucleo centrale dedicato a vie di fuga ed ascensori. Il calcestruzzo è stato utilizzato solo dove ritenuto essenziale e lasciato a vista, per evitare l’utilizzo di ulteriori materiali di finitura inutili.
Ev0 soddisferà gli obiettivi di progettazione LETI 2020 per il carbonio anticipato, gli obiettivi RIBA 2025 per il carbonio per tutta la vita e gli obiettivi di utilizzo energetico operativo Paris Proof del Green Building Council del Regno Unito (UKGBC), rendendo l’edificio zero sia nella costruzione che nel funzionamento in corso. Mira anche a una valutazione NABERS 5,5*, il più alto livello di prestazioni ambientali in uso.