(Rinnovabili.it) – Ancora pochi giorni a disposizione delle imprese per candidare le proprie proposte per partecipare alla ricostruzione del territorio emiliano partendo dagli edifici scolastici. Il bando di gara europeo che ha dato il via alla prima fase di selezione, compiendo un primo importante passo verso la ricostruzione, è stato pubblicato il 5 luglio sia sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia Romagna sia sul Bollettino ufficiale dell’Unione Europea, e finanzierà la costruzione di 28 strutture scolastiche prefabbricate con uno stanziamento di 56 mln e 420 mila euro. I fondi corrispondenti al 95% dei 2,5 mld di euro stanziati dal decreto sviluppo approvato l’8 giugno, serviranno a finanziare la costruzione di 28 edifici scolastici prefabbricati destinati a 16 mila studenti, realizzabili con strutture portanti in legno, acciaio, cemento armato o pannelli portanti in polistirene espanso, nel rispetto di precisi parametri di resistenza, manutenzione e di efficienza energetica, comprensivi di tutti i servizi accessori necessari.
Una volta selezionate le offerte vincitrici, le imprese avranno a disposizione 15 giorni per presentare i progetti esecutivi e chiudere i cantieri entro uno o due mesi a seconda della localizzazione. Gli interventi saranno localizzati tre in provincia di Ferrara (Bondeno, Mirabello e Poggio Renatico), quattro in provincia di Reggio Emilia (due a Rolo, Reggiolo e Fabbrico), tre in provincia di Bologna ( Pieve di Cento, Galliera e San Giovanni in Persiceto), diciotto nel modenese (Cavezzo, Concordia, Camposanto, tre a Castelfranco, tre a Mirandola, due a Novi, due San Felice sul Panaro, San Possidonio).