Anche l’Australia si avvia alla costruzione del suo primo condominio in legno promettendo di superare in altezza tutti i precedenti edifici realizzati con questo materiale.
Sarà la società internazionale Lend Lease, da sempre impegnata nella ricerca e nell’innovazione green, ad occuparsi del progetto per il complesso Fortè Living pronto a sorgere nel centro di Melbourne e per la precisione nel nuovo distretto ecosostenibile di Victoria Harbour.
Già etichettato come “jewel in the crown”, il gioiello della corona, il nuovo complesso rappresenta uno degli sviluppi più attesi del litorale di Melbourne, racchiudendo in se la più alta concentrazione di edifici “verdi” dell’Australia come:
- “The Gauge”, il quartier generale di Lend Lease e il primo edifici per uffici ad ottenere il riconoscimento 6-Star Green Star Office, il sistema di certificazione autraliano del GBC A, in grado di risparmiare oltre il 20% dell’energia necessaria per alimentare una costruzione delle stesse dimensioni;
- “Convesso Concavo”, un doppio complesso già certificato 4-Star Green Star rating che vedrà il suo completamento entro il 2012 e sarà uno dei primi edifici residenziali a garantire appartamenti di lusso, ma ecofriendly, grazie all’involucro esterno altamente tecnologico e ad alte prestazioni, ai sistemi domotici di monitoraggio interno, l’orientamento appositamente studiato per sfruttare illuminazione e ventilazione naturale e dotato di sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili;
- Serrata, collocato nel cuore del nuovo quartiere, 15 piani certificati 4-Star Green Star, in grado di risparmiare sui consumi ed alimentato esclusivamente da energia rinnovabile;
- Fortè Living, l’ultimo complesso di appartamenti presentato, unico nel suo genere grazie alla struttura portante in legno, che verrà ultimato entro ottobre del 2012, in via di certificazione 5-Star Green Star.
Punto non trascurabile, anche la mobilità sostenibile nel nuovo quartiere Victoria Harbour sarà garatita a tutti i livelli, partendo dai percorsi ciclo pedonali, fino ad arrivare al trasporto pubblico elettrico, a basso impatto ambientale, ma in grado di coprire capillarmente l’intera area.
FORTE’ LIVING
Già approvato con successo in Europa in svariate occasione, tra le quali il recente cantiere avviato a Milano per un ecoquartiere in legno, è invece la prima volta che le costruzioni in struttura portante in legno per grandi altezze si affacciano sul panorama australiano.
Come specificato dalla società costruttrice, la tecnica che verrà utilizzata per raggiungere l’altezza richiesta in sicurezza, risparmio di tempo ed ecologia sarà il CLT, Cross Laminated Timber, un sistema ingegneristico che permette di sostituire completamente le strutture in calcestruzzo o in acciaio, ottenendo prestazioni uguali se non addirittura superiori, ma ovviamente aggiungendo la componente della sostenibilità. Si tratta di una serie di lamine incrociate a 90° e sovrapposto per realizzare un unico elemento in legno massiccio ad alta resistenza strutturale che grazie alla facile realizzazione in ambito industriale, permette di risparmiare anche sui tempi di realizzazione. Come specificato dai progettisti il solo utilizzo del CLT nel progetto Fortè consentirà un risparmio di CO2 di oltre 1.400 tonnellate, rispetto ad una costruzione di dimensioni simili, ma in acciaio e cemento armato.
“Con un numero crescente di persone che si spostano verso le aree urbane, questo sistema costruttivo innovativo è particolarmente importante, data l’urgenza di creare città vivibili, sostenibili in un clima positivo. L’utilizzo di tecnologie verdi, di materiali e processi di costruzione come il CLT, fa ben sperare nel futuro delle città australiane”, afferma Mark Menhinnitt CEO di Lend Lease.
Con i suoi futuri 10 piani, il nuovo complesso di Melbourne aspira a diventare il primo edificio residenziale certificato con 5-Star Green Star, il sistema australiano che garantisce la qualità delle costruzioni, assicurando l’ultimazione del progetto entro ottobre 2012.
Accanto alle caratteristiche di efficienza strutturale, Fortè Living permetterà anche un risparmio delle risorse:
- Recupero dell’acqua piovana e trattamento per il riutilizzo come acqua sanitaria e per l’irrigazione;
- Efficienza energetica elettrica grazie all’utilizzo esclusivo di LED, sistemi per il contenimento dei consumi, elettrodomestici intelligenti e sistemi di gestione domotica;
- Riciclo: dei materiali da costruzione, ottimizzati grazie al processo industrializzato, raccolta differenziata;
- Involucro passivo ad alta efficienza dotato di brise-soleil esterni per controllare l’apporto di calore esterno, permettendo alla luce naturale di penetrare all’interno dell’appartamento;
- “Educazione alla sostenibilità” per i futuri abitanti compresi una serie di corsi per imparare a ridurre i consumi energetici;
- Materiali atossici, ampi spazi verdi, orti comuni per consentire a tutti gli inquilini e i futuri abitanti del quartiere di coltivare direttamente, e verde pensile disponibile per tutti i piani dell’edificio;
Dopo il suo completamento ed una volta verificate le potenzialità della struttura ed il rispetto dei criteri di sostenibilità prefissati, l’azienda costruttrice sarà pronta ad espandere la nuova tecnica ad altre città dell’Australia, lasciando un profondo segno nello sviluppo delle future espansioni urbane.