Gli investimenti italiani in edilizia negli ultimi 4 anni sono cresciuti del 40%, rispetto al -7% della Germania o al -13% della Spagna
(Rinnovabili.it) – A pochi giorni di distanza dall’aggiornamento ISTAT sull’andamento dell’economia italiana, anche il Financial Times parla di noi e delle inaspettate performance raggiunte rispetto alle altre grandi economie europee. Un “PIL fai da te” come lo descrive l’autorevole quotidiano attribuendo la crescita improvvisa all’Effetto Superbonus.
Italia, migliori performance tra le big
Così come evidenziato anche nel report di ISTAT, l’Italia ha registrato negli ultimi mesi del 2023, una crescita pari al 4,3% rispetto ai livelli di fine 2019, ovvero precedenti alla pandemica. Si tratta della migliore ripresa tra tutte le principali economie europee ed è pari a circa il doppio del ritmo registrato da Francia, Regno Unito e Germania. Il merito di queste inaspettate performance, per un Paese descritto dal Financial Times come ”un’economia da sempre stagnate”, va unicamente all’Effetto superbonus.
“E’ difficile comprendere l’enormità di questa misura”, sottolinea il Financial Times. Gli investimenti italiani, a partire dall’edilizia abitativa, sono cresciuto del 30% rispetto al 2019. “Il tasso più veloce mai registrato nel Paese da quando è iniziato il monitoraggio nel 2000”. Un 30% di crescita italiana che va comparato con il solo 4% della Francia, al 7% del Regno Unito ed al 5% della Germania.
Il rovescio della medaglia
Gli incentivi fiscali come il superbonus, hanno aiutato il settore edile italiano, permettendogli di crescere del 40% negli ultimi 4 anni. Un salto in avanti unico in Europa ancor più se confrontato con le contrazioni registrate invece da Spagna (-13%) o Germania (-7%). Ma il boom dato dall’effetto superbonus potrebbe ritorcersi contro, avvertono dal Financial Times. Inoltre, la “misura è costata una fortuna”, prosegue il FT, “i dati ufficiali hanno mostrato che il deficit di bilancio nel 2023 è stato pari al 7,2% del PIL, ben al di sopra del 5,3% stimato dal Governo”. In altre parole l’effetto Superbonus ha avuto un impatto decisivo sul deficit, superando sempre le stime ufficiali.
Ma secondo il FT il problema è più esteso: “La parte più deludente è che l’ultima forte performance ha a malapena risollevato il paese dalla sua stagnazione economica a lungo termine”. “Rispetto al 200 l’economia Italiana è cresciuta solo del 9%, una piccola frazione della crescita registrata dalle grandi economie europee pari al 30 o 40%. Pur affrontando l’efficienza energetica e il decoro abitativo, la misura ha fatto ben poco per affrontare le sfide a lungo termine del Paese”.