(Rinnovabili.it) – E’ stato siglato la scorsa settimana dal Ministero dell’Istruzione (Miur) e dalla Fondazione MAXXI il Protocollo d’Intesa “Edilizia scolastica innovativa”, destinato a valorizzare ed innovare il sistema e le strutture scolastiche italiane.
Questa importante collaborazione si inserisce all’interno del più grande e complessivo progetto del Miur per l’innovazione del sistema scolastico nazionale, partendo prima di tutto dall’adeguamento del patrimonio edilizio, vetusto ed insicuro, con l’entrata in vigore delle Nuove Linee Guida per l’Edilizia scolastica.
Il primo importante passo di questa collaborazione sarà un programma pilota per l’elaborazione delle “scuole tipo” rispondente ai nuovi indirizzi nei campi della progettazione architettonica, nel design degli interni e degli arredi scolastici. Questo progetto attribuisce fondamentale importanza alla “necessità di rinnovare profondamente il modo di concepire gli ambienti destinati all’apprendimento, adeguando le strutture didattiche al linguaggio della generazione dei “nativi digitali”, rendendo cioè l’offerta educativa e formativa coerente con l’evoluzione in senso digitale di tutti gli altri settori della società”. Per raggiungere quest’obiettivo è indispensabile che scuole, aule, arredi, spazi educativi sia interni che esterni rispondano a criteri del tutto nuovi e adeguati ad una didattica supportata integralmente dalle nuove tecnologie”.
L’accordo avrà la durata di un anno durante il quale avrà luogo anche un concorso per giovani architetti, destinato a valorizzare i migliori progettisti italiani e stranieri, per individuare nuove soluzioni architettoniche e nuove tipologie di arredi per le scuole del futuro.
“Questo accordo – dice Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura – rafforza ulteriormente l’interesse del MAXXI a sviluppare programmi sperimentali e progetti di ricerca che promuovano il valore della qualità, del progetto e dell’architettura.”