Si attende ora il concorso per la progettazione degli interventi di edilizia scolastica
(Rinnovabili.it) – Aumentano i fondi ed aumentano gli interventi di edilizia scolastica innovativa e sostenibile previsti dal PNRR. Da 195 sono passate a 216 le nuove scuole che saranno finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Lo stanziamento complessivo passa da 800 milioni ad 1 miliardo e 189 milioni di euro. E l’elenco dei siti selezionati è finalmente stato pubblicato dal Miur, con la graduatoria regione per regione, quale esito dell’avviso pubblico rivolto agli enti locali.
Pochi giorni fa un altro importante tassello si era aggiunto al quadro generale di riqualificazione del patrimonio nazionale di edilizia scolastica. Il team di esperti ed archistar accuratamente selezionato, ha pubblicato le Linee Guida di riferimento per i progettisti che andranno a misurarsi con il concorso.
Infatti, dopo la pubblicazione dell’elenco dei siti vincitori, la fase successiva prevede l’indizione del concorso di progettazione. Al termine del quale il Ministero dell’istruzione, provvederà alla stipula delle convezione di cessione del finanziamento agli enti beneficiari. Il prossimo mercoledì, il Ministro Patrizio Bianchi incontrerà in videocollegamento i Sindaci e i Presidenti delle Province delle aree ammesse al finanziamento, per definire tutte le indicazioni necessarie per l’attuazione degli interventi previsti dal PNRR.
“Il progetto delle ‘nuove scuole’ è uno dei più innovativi del nostro PNRR Istruzione”, dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. “Vogliamo che le nuove scuole diventino un punto di riferimento per i territori che le ospiteranno, il cuore della comunità, sostenibili e accoglienti, in grado di offrire a studentesse e studenti ambienti e spazi inclusivi e innovativi. Nuovi edifici per una nuova idea di fare scuola”.
Dove saranno costruite le nuove scuole innovative
L’edilizia scolastica del nostro futuro sarà inclusiva, sostenibile ed innovativa. Gli edifici sorgeranno in 85 Province, sia nelle grandi città che nei piccoli Comuni.
Saranno 6 i nuovi istituti scolastici in Abruzzo, 6 in Basilicata, 16 in Calabria, 35 in Campania, 23 in Emilia-Romagna, 9 in Friuli-Venezia-Giulia, 12 nel Lazio, 3 in Liguria, 15 in Lombardia, 9 nelle Marche, 2 in Molise, 9 in Piemonte, 12 in Puglia, 7 in Sardegna, 14 in Sicilia, 16 in Toscana, 2 in Trentino-Alto Adige, 6 in Umbria, 2 in Valle d’Aosta e 12 in Veneto.
Per 27 Enti Locali ci sarà un finanziamento sopra i 10 milioni di euro, l’intervento più impegnativo sarà nel comune di Castel Volturno (CE) che riceverà ben 29,8 mln di euro.
Dei 1,189 miliardi a disposizione, il 42,4 % sarà destinato al Mezzogiorno, dove le condizioni di edilizia scolastica sono più sfavorevoli.
Ciascun intervento è stato selezionato sulla base di criteri che riguardano le caratteristiche dell’edificio preesistente che sarà sostituito. Come la classe energetica, la vetustà della struttura, l’indice di vulnerabilità sismica. Il progetto terrà conto anche delle caratteristiche del sito, dal contesto geografico ai rischi connessi.