Allo studio un nuovo protocollo di certificazione per valutare anche l'impatto socio-economico delle costruzioni green, per risolvere i principali problemi dei Paesi in via di sviluppo
(Rinnovabili.it) – Il Green Building Council del Sud Africa (GBCSA), in collaborazione con il World Green Building Council (WGBC), ha annunciato l’avvio di una nuova categoria di classificazione e certificazione destinata allo sviluppo degli edifici ad alta efficienza energetica nei Paesi in via di sviluppo.
Il nuovo rating, oltre a promuovere gli standard green di efficienza energetica e di sostenibilità delle costruzioni, sarà composto da una serie di nuovi standard di riferimento utili per affrontare le sfide sociali ed economiche dei paesi in via di sviluppo, come la povertà, l’integrazione, la cultura e la salute. Il progetto è nato dall’esigenza di ampliare lo spettro di valutazione degli edifici green anche a favore dell’impatto sociale delle costruzioni, utilizzando questo strumento come volano per la crescita dell’economia locale dei paesi più poveri, senza tralasciare il fattore dell’efficienza energetica e del miglioramento delle strutture.
Una volta che il nuovo quadro internazionale sarà creato, si procederà alla classificazione di un prototipo di riferimento per la valutazione dell’impatto socio-economico della struttura, passando successivamente alla fase operativa attraverso la messa a punto di un protocollo adattabile in un primo momento al sistema Green Star Sud Africa (GSSA) fino ad arrivare alla completa internazionalizzazione ufficiale del nuovo rating.
“Il nuovo protocollo socio-economico servirà per affrontare le principali sfide dei paesi in via di sviluppo, per renderle più facilmente comprensibili e misurabili attraverso una classificazione di riferimento”, spiega il responsabile del progetto GBCSA Sarah Rushmere, “l’obiettivo è quello di rendere lo strumento operativo il prima possibile”.
I progetti di costruzione futuri potranno quindi essere premiati in base all’efficienza della progettazione e contemporaneamente, agli interventi applicati in fase di costruzione che ne migliorano le opportunità di lavoro ed economiche, l’istruzione, la formazione professionale, l’uguaglianza, il coinvolgimento della comunità, nonché la salute e la sicurezza.