Pubblicato in GU il decreto che assegna gli 8 mld del Fondo per le Opere Indifferibili a supporto degli interventi pubblici in edilizia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del PNC
Il Fondo si è reso indispensabile per colmare il rincaro dei prezzi di materiali ed energia
(Rinnovabili.it) – E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che assegna le risorse previste dal Fondo Opere indifferibili destinate anche finanziare i cantieri di edilizia del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) e quelli previsti dal PNC (Piani Nazionali di investimenti Complementari). Si tratta di oltre 8 miliardi di euro che andranno a colmare le lacune accentuate dal caro materiali e dal caro energia, permettendo l’avvio delle procedure di gara sulla base di prezzi aggiornati. Le risorse del Fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili sono state definite prima dal DPCM 28 luglio 2022 con una dotazione fino al 2026. E poi integrate dal Decreto Aiuti n.50/2022 nel tentativo di evitare che queste stesse gare, riferite ad opere indifferibili, andassero deserte a causa della scarsa convenienza degli importi di gara.
Il Fondo ha perciò lo scopo di far fronte ai rincari derivati dall’aggiornamento dei prezzari impiegati nelle procedure di affidamento delle opere pubbliche finanziate in Edilizia dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dal PNC.
La pubblicazione in GU del Decreto 18 novembre 2022 permetterà l’avvio delle procedure di assegnazione entro il 31 dicembre 2022.
Le opere indifferibili finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Gli interventi approvati sono contenuti nell’Allegato 1 e 2 del Decreto. Non è stato necessario definire una graduatoria di intervento essendo le dotazioni finanziare del Fondo, sufficienti a coprire la totalità del fabbisogno.
Le risorse complessive ammontano ad oltre 8 mld di euro
- di cui circa 5 miliardi di euro andranno a coprire gli interventi finanziati da risorse del PNRR,
- circa 680 milioni di euro serviranno per opere in relazione alle quali sono stati nominati Commissari Straordinari,
- 453 milioni relative a interventi PNC,
- 1,6 miliardi preassegnate agli enti territoriali attuatori di misure PNRR,
- 314 milioni preassegnate nell’ambito PNC.