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Come ridurre i consumi energetici negli edifici storici?

La piattaforma di ricerca internazionale “Renovating Historic Buildings Towards Zero Energy” ha creato il primo Atlante del risanamento energetico degli edifici storici

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L’edificio protetto Villa Castelli. Foto: Arch. Valentina Carì

Villa Castelli tra i 10 casi studio sulle buone pratiche di risanamento energetico di edifici storici

(Rinnovabili.it) – Gli edifici storici costituiscono il 30% del patrimonio edilizio europeo e sono responsabili di più di un terzo dei consumi energetici del settore residenziale dell’Unione Europea. Riqualificare questo segmento, però, non è sempre facile. Architetti e proprietari spesso mancano di informazione su tecniche di retrofit energetico in grado di mantenere intatto il valore estetico e storico dell’immobile.

Tuttavia, già da tempo esistono buone pratiche di settore che hanno mostrato di saper unire il rispetto per il passato con le necessità del futuro. La piattaforma di ricerca internazionale “Renovating Historic Buildings Towards Zero Energy” (Risanamento di edifici storici verso un’edilizia a energia zero) le ha riunite assieme nel primo Atlante del risanamento energetico degli edifici storici o “Historic Building Energy Retrofit Atlas (HiBERATLAS)”.

Gli edifici storici sono parte integrante delle città e del territorio, ma per continuare ad utilizzarli c’è bisogno di renderli confortevoli ed economicamente accessibili” spiega Alexandra Troi, coordinatrice della piattaforma di ricerca. “La presentazione sul web di casi studio riusciti e di soluzioni di risanamento efficaci è uno strumento prezioso e una fonte di ispirazione per futuri progetti dal momento che permette di ridurre significativamente i consumi energetici del patrimonio edilizio storico”.

L’atlante HiBERATLAS contiene al momento più di 10 esempi di edifici storici di vario tipo, tra cui un immobile industriale in Danimarca, una villa italiana, un mercato coperto in Spagna e un silo per lo stoccaggio del carbone svizzero. E lungo il corso del 2020 la piattaforma dovrebbe comporsi di più di 50 casi studio.

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In Italia i riflettori sono puntati sul rinnovamento di Villa Castelli, un edificio protetto di 564 m2 sul lago di Como. Gli interventi di riqualificazione energetica hanno prodotto una riduzione dei consumi del 90% e un importante miglioramento del comfort abitativo. La restante energia necessaria è prodotta tramite l’uso di una pompa di calore e di un generatore fotovoltaico fissato su lamiere di alluminio grigio che riescono a dare l’impressione che il tetto sia coperto ovunque dallo stesso materiale.

Il percorso dell’atlante HIBERATLAS segue il processo di progettazione

“La struttura dell’atlante HIBERATLAS è basata sul processo di progettazione, così da aiutare i proprietari degli immobili nel loro processo decisionale” aggiunge Troi. Il primo passo consiste in una descrizione accurata dell’edificio che include l’analisi del suo valore storico. Successivamente l’architetto deve definire l’obbiettivo del risanamento insieme al proprietario. “Questo secondo step è spesso ignorato, ma è importante per assicurarsi che le giuste soluzioni siano state adottate”.

Ogni progetto è descritto in quattro sezioni:

  1. Informazioni generali dell’edificio: età, prestazioni energetiche, dimensioni, tipo di costruzione;
  2. Processo di rinnovamento: obbiettivo del risanamento, lezioni imparate precedentemente, coinvolgimento delle parti interessate e strumenti;
  3. Soluzioni di risanamento: muri esterni, finestre, impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, sistemi che sfruttano fonti energetiche rinnovabili;
  4. Valutazione: efficienza energetica, clima interno, costi e ambiente.

Tutti i progetti sono accompagnati da numerose foto e piani, così da mostrare l’aspetto di ogni edificio prima e dopo la modernizzazione. Una particolare caratteristica di HIBERATLAS è la presentazione delle informazioni su due livelli. L’utente che ha bisogno di una veloce lettura per avere una visione generale del progetto può trovare tutte le informazioni principali su una singola pagina. L’utente specializzato può invece usare menù a tendina o leggere informazioni supplementari in ogni sezione, così da accedere a figure più dettagliate, piani o foto.

“Renovating Historic Buildings Towards Zero Energy” è una delle numerose piattaforme di ricercar internazionali attualmente gestite dal programma “Riscaldamento e raffrescamento solare” dell’Agenzia Internazionale dell’Energia.

Circa 400 esperti provenienti da 20 paesi e 5 organizzazioni si occupano di una vasta gamma di temi di ricerca che vanno da concetti innovativi di sistemi di stoccaggio a nuove soluzioni PV-termiche per gli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria.

L’atlante HiBERATLAS è consultabile su: https://www.hiberatlas.com/