Rinnovabili

Più consapevolezza nei clienti: così le aziende vincono la prova del Superbonus 110%

Superbonus 110%

Articolo pubbliredazionale

Già dallo scorso maggio, con la pubblicazione del Decreto Rilancio, gli utenti del web hanno cominciato a richiedere proposte per la riqualificazione energetica degli immobili con l’Ecobonus 110%, magari con la formula della cessione del credito o dello sconto in fattura. L’iniziativa legislativa è di sicuro interesse per il rilancio della green economy, ma il suo percorso normativo è stato molto complesso: per tutta l’estate si sono susseguite modifiche e precisazioni rispetto alla versione originaria e si è potuti giungere ad una definizione dei requisiti e del funzionamento di questo meccanismo solo a fine agosto. 

A fronte della grande opportunità per la ripresa del mercato dell’edilizia e delle rinnovabili, sono stati due i principali problemi per le aziende del settore: dover articolare diversamente le proposte tecniche e commerciali per rispondere alla richieste (c’è bisogno di coordinare interventi che quasi sempre vengono gestiti da soggetti e professionisti diversi); dover dare delle risposte sulla fattibilità e sui requisiti per l’Ecobonus 110% quando ancora non se ne conosceva l’esatto perimetro, di fatto bloccando tutte le attività e la firma di nuovi contratti fino ad oggi.  Infatti, tutti gli utenti che erano interessati a interventi edili, sostituzione di caldaie, infissi o ad impianti fotovoltaici, prima dalla novità legislativa, si sono fermati, in attesa di poter accedere ai nuovi vantaggi.

Adesso che il quadro normativo è abbastanza definito, in attesa delle norme attuative finali, le aziende sono pronte a formulare le proprie proposte. Ma proprio in virtù dell’articolata applicazione delle norme (conformità, certificazioni, asseverazioni, assicurazioni etc.) continuano rallentamenti e difficoltà nel rapporto con gli utenti finali, che non sono al corrente della complessità del procedimento.

Ecco che, in questa fase, le aziende avrebbero bisogno di entrare in contatto con clienti consapevoli, cioè ben consci delle possibilità d’intervento, della fattibilità e di ciò che comporta. Ad esempio, chi si occupa di marketing per aziende e lead generation(cioè di trovare i nuovi clienti)deve offrire un servizio più completo, fondato sulla piena informazione normativa e tecnica.

Preventivifree.net, che si occupa di comparazione di proposte e preventivi per aziende del settore fotovoltaico e delle ristrutturazioni edili, ha sempre improntato il proprio lavoro ad una pre-selezione e profilazione qualitativa delle richieste, ma oggi ha inserito tra i suoi obiettivi quello di produrre un incontro più consapevole tra l’utente e le aziende

Gli operatori del portale, infatti, interloquiscono telefonicamente con tutti gli utenti che fanno richiesta, fornendo le indicazioni più importanti sul “Superbonus” e richiedendo tutte le informazioni utili per evincere se vi siano, in linea di massima, i requisiti di fattibilità. Solo dopo aver informato l’utente su alcune delle condizioni minime (regolarità catastale e urbanistica, assenza di abusi, indipendenza funzionale dell’abitazione o unitarietà di azione condominiale, informazioni sui consumi attuali) il contatto verrà inviato alle aziende partner del servizio. Diversamente le richieste verranno eliminate, ma non prima di aver dato chiarimenti normativi e tecnici. Qui, tuttavia, si apre un’altra possibilità: durante il colloquio telefonico questi utenti vengono informati e consigliati su tutte le altre opportunità di agevolazione fiscale (ad esempio quelle del 50, 65 e 90%) per i singoli interventi.

Le aziende, dovendo far fronte a tante nuove attività che dilatano i tempi di lavorazione, devono poter interagire esclusivamente con clienti consapevoli. Su soggetti come questi, insistendo su informazione e preselezione delle casistiche, bisognerà puntare per far fronte all’enorme mole di lavoro, ottimizzando i tempi e i costi. Bisogna, insomma, trovare nuove sinergie tra comunicazione, marketing e applicazione tecnica. E tutti sono chiamati a partecipare per vincere la sfida del Super-Ecobonus.

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