Il CNAPPC ha definito le “Linee guida per l’accoglienza di professionisti e studenti ucraini presso le realtà professionali italiane”
(Rinnovabili.it) – Prende il via il progetto “Design for Peace”, la proposta del CNAPPC e dell’Ordine di Roma per l’assegnazione di 10 borse di studio ad altrettanti giovani architetti ucraini under 35, che hanno trovato rifugio nel nostro Paese.
A seguito degli eventi bellici ormai iniziati quasi 8 mesi fa, si è attivata una rete di solidarietà tra i professionisti italiani ed i colleghi ucraini. Una prima proposta si è avuta con l’apertura delle porte dei propri studi accogliendo colleghi e studenti a cui hanno fatto seguito specifiche “Linee guida per l’accoglienza di professionisti e studenti ucraini presso le realtà professionali italiane” predisposte dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
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Il progetto “Design for Peace” mette a sistema creatività e cooperazione con l’obiettivo di definire una visione per la ricostruzione post bellica delle città ucraine. I vincitori delle 10 borse di studio del valore di 1.500 €/mese per la durata di 4 mesi, parteciperanno ad un workshop per la ricostruzione di altrettante aree di studio per definire una visione e un approccio metodologico alla ricostruzione dei territori ucraini. La selezione dei territori oggetto del workshop verrà fatta direttamente dall’Ambasciata Ucraina in Italia, mentre il finanziamento è messo a disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Alla fine del periodo di workshop i progetti verranno raccolti, pubblicati e presentati in una mostra dedicata che sarà ospitata presso l’Acquario Romano, sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma.
Informazioni e modalità di partecipazione per gli studenti ucraini e per gli studi professionali interessati su https://www.architettiecooperazione.org/borse-di-studio-design-for-peace/.