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Nuova piattaforma web per lo sblocco dei crediti dei professionisti tecnici

crediti incagliati
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I crediti incagliati potranno essere accorpati in un’unica cessione, controllati e liquidati

(Rinnovabili.it) – Sciogliere il nodo dei crediti incagliati è un problema che coinvolge anche i professionisti oltre che aziende ed i cittadini. Per offrire una risposta concreta a questa emergenza, anche la Rete professioni tecniche si è attivata con una piattaforma web predisposta per raccogliere le pratiche avviate entro il 31/12/2022

Sarà la società Harley&Dikkinson, Fintech Business Designer che opera nella riqualificazione e valorizzazione degli edifici, a supportare la RPT nella raccolta dei crediti incagliati, nel back office e nella verifica delle pratiche di finanziamento, per la successiva aggregazione, cessione e liquidazione dei crediti fiscali.

Attraverso la piattaforma digitale si attiverà la raccolta delle singole richieste o del loro accorpamento, consentendo alle banche ed agli intermediari finanziari di mantenere il credito nel proprio cassetto fiscale per poi utilizzarlo in compensazione.

Come funziona la piattaforma web della RPT

Il funzionamento della piattaforma sblocca crediti incagliati di RPT e Harley&Dikkinson è intuitivo. I professionisti caricano sulla piattaforma i crediti incagliati istruendo la pratica con tutta la documentazione richiesta. La società H&D valuterà quindi la documentazione, trasmettendo poi il credito verificato al Fondo H&D ed agli istituti finanziari che si occuperanno di liquidarlo.

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In questo modo, i singoli istituti di credito, potranno vedere aggregati in un’unica cessione sia i crediti incagliati “non tracciabili” cioè precedenti all’1/5/2022, sia quelli “tracciabili” successivi, ma antecedenti al 31/12/2022; potranno accedere al cassetto fiscale dedicato per l’accettazione puntuale ed agevolata del credito; infine liquidare con bonifico unico ad un Fondo Aggregatore (Fondo H&D) che effettuerà la verifica anti-riciclaggio degli iscritti agli Ordini, Collegi e Federazioni, aderenti alla Rete, che hanno presentato la richiesta.

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