Arriverà a Madrid in treno "MED in Italy", il progetto italiano per l'ecocasa che parteciperà alle Olimpiadi dell'architettura ad emissioni zero
Il prototipo ideato dall’Università Roma Tre con la collaborazione della Sapienza e realizzato a Bolzano presso RubnerHaus, verrà costruito in soli 7 giorni dal team composto da studenti e docenti delle facoltà, per sfidare gli altri 18 prototipi prevenienti da 11 Paesi (Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Giappone, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria).
La valutazione della giuria avverra in base a dieci macrocategorie tra le quali il peso maggiore sarà attribuito al migliore vantaggio per il calcolo del bilancio energetico, alla qualità dell’architettura, alla scelta dei materiali, al comfort ambientale della costruzione ed al funzionamento degli elettrodomestici e delle attrezzature. Ulteriore valutazione positiva arriverà dalla scelta del mezzo di trasporto.
MED in Italy nasce dalla tradizione delle costruzioni del sud del Mediterraneo, dove la difesa dal caldo ha valore pari se non superiore alla difesa dal freddo, implicando la realizzazione di un involucro chiuso in se stesso durante le ore diurne, ma apribile nelle ore notturne. Costruita con struttura portante leggera, l’involucro esterno dell’abitazione verrà riempito con materiali naturali locali per raggiungere il perfetto grado di isolamento dall’esterno, inserendola contemporaneamente nel paesaggio. Grazie alle luci al LED, bright materials per captare la luce naturale del giorno e restituirla di notte ed al verde cortile interno, l’ecocasa raccoglie l’eredità della tradizione mediterranea coniugandola con la massima efficienza energetica, assicurata anche dagli impianti per la produzione di energia rinnovabile che alimentano l’intera struttura ed i suoi elettrodomestici.
Per la prima volta in Europa, il Solar Decathlon venne creato dieci anni fa dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, per valorizzare l’architettura efficiente ed innovativa.