Grazie a questo vademecum da oggi i serramenti, le facciate continue e gli accessori in alluminio realizzati con materiali riciclati potranno ottenere il giusto riconoscimento
Si tratta di un vademecum di facile consultazione destinato agli addetti ai lavori per fornire chiare indicazioni ai produttori sulle percentuali di riciclato contenuto nei serramenti, nelle facciate continue e negli accessori in alluminio, contribuendo sia alla salvaguardia ambientale che alla qualità della propria attività.
“L’utilizzo di materiali riciclati nei prodotti per le costruzioni è divenuto più frequente non soltanto per prevenire lo sfruttamento di risorse esauribili e per ridurre il quantitativo di materiale da smaltire in discarica, ma perché risulta premiante negli schemi di certificazione per la sostenibilità degli edifici come Leed e Itaca”, ha dichiarato il responsabile della certificazione di prodotto volontario ICMQ Ugo Pannuti.
L’ottenimento di un riconoscimento da parte di istituti quali ad esempio l’ICMQ permette inoltre di qualificare l’azienda anche a vantaggio di attività con le Pubbliche Amministrazioni, grazie al decreto sui famosi “Acquisti Verdi” del 25/07/11 che ha garantito la possibilità agli Enti pubblici virtuosi di acquistare, nell’ambito dei propri appalti, serramenti sostenibili dal punto di vista ambientale, specificando le modalità di utilizzo dello strumento volontario del Green Public Procurement – Gpp (Acquisti pubblici verdi) per rispettare i criteri ambientali minimi da inserire nei bandi di gara.
“Di fronte ad un tema così ampio l’involucro dell’edificio gioca un ruolo molto importante e complesso – afferma Paolo Rigone, Direttore Tecnico di UNCSAAL – la scelta è stata dunque quella di predisporre un documento fortemente orientato a dare supporto al costruttore di serramenti e facciate nel rispondere in modo adeguato a quanto gli viene chiesto sempre più spesso circa il contenuto di riciclato dei materiali e prodotti che utilizza per realizzare l’involucro degli edifici”.
