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Completato Ice Ribbon, lo stadio del ghiaccio per le Olimpiadi Invernali 2022

Il National Speed Skating Oval o Ice Ribbon è composto da 22 giganteschi nastri luminosi che caratterizzano la facciata evocando il movimento e l'alta velocità dei pattinatori

National Speed Skating Oval (NSSO), Ice Ribbon – credits: Populous

Il progetto per Ice Ribbon è firmato dai celebri professionisti delle architettura sportive Populous

(Rinnovabili.it) – E’ stato ufficialmente completato il National Speed Skating Oval anche conosciuto come ”Ice Ribbon”, l’unico stadio costruito ex novo per le olimpiadi invernali di Pechino 2022.

Il nuovo stadio sarà la sede di tutti gli eventi dedicati al pattinaggio su ghiaccio ad alta velocità ed è destinato ad accogliere fino a 12.000 persone.

Il progetto è stato firmato dal famoso team internazionale Populous, celebri per aver disegnato con grande successo molteplici strutture dedicate allo sport come lo Stadio Olimpico di Londra, l’Oval del Lingotto a Torino, nonché la riqualificazione del quartiere che accoglierà il nuovo Stadio San Siro di Milano.

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Con Ice Ribbon Populous conferma la propria qualità progettuale, creando una struttura che, una volta terminati i Giochi Invernali, verrà messa a disposizione della città per eventi pubblici e come luogo di aggregazione.

Un design ispirato al passato

La particolarità del National Speed Skating Oval (NSSO) è espressa prima di tutto dal design della facciata composta da 22 nastri illuminati che riclacano l’intero perimetro dell’Arena.

Ciascun nastro può essere controllato singolarmente creando un gioco di lui che si accende la notte.

Ma la vera ispirazione è arrivata dall’infanzia di Tiric Chang, Progettista senior di Populous Cina.

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National Speed Skating Oval (NSSO), Ice ribbon – credits: @wearepopulous

“Gran parte dell’ispirazione è venuta da un gioco tradizionale sul ghiaccio della vecchia Pechino che prevedeva una “cima di ghiaccio” che ruotava molto velocemente”.

Questi 22 nastri rappresentano il concetto del movimento, evocando il movimento e l’elevata velocità propria dei pattinatori che su questa pista, si sfideranno.

L’Ice Ribbon raggiunge un’altezza di 33,8 metri per ben 12mila mq di superficie ghiacciata.

Attenzione al dettaglio

National Speed Skating Oval (NSSO), Ice Ribbon - credits: Populous
National Speed Skating Oval (NSSO), Ice Ribbon – credits: Populous

Lo stadio avrà anche un’enorme responsabilità dato che sarà il primo palazzo del ghiaccio della storia ad utilizzare un sistema di refrigenerazione transcritico ad anidride carbonica. Questo sistema permetterà di contenere le emissioni nocive, riducendo il dispendio di energia ed assicurando una temperatura costante della pista inferiore a 0,5 gradi Celsius.

L’attenzione e la qualità della progettazione di Populous arrivano fino al più piccolo dettaglio. L’acustica e la disposizione dei sedili sono infatti disegnati per consentire a ciascuno spettatore di vedere al meglio il movimento dei pattinatori sulla pista, consentendo di percepire nitidamente anche il suono delle lame sul ghiaccio.

Appuntamento dunque al 4 febbraio con l’apertura ufficiale dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.