Rinnovabili • Rinnovabili •

Completata la ristrutturazione della storica King Cross Station

Del valore di 500 mila sterline, la ristrutturazione non manca di rispettare i principi di sostenibilità ed efficienza, riducendo i suoi consumi del

(Rinnovabili.it) – Dopo cinque anni di lavoro la nuova veste della stazione King Cross di Londra è finalmente completa. L’apertura ufficiale al pubblico è prevista per lunedì 19 marzo e segnerà una tappa importante nel percorso di trasformazione della capitale britannica in vista delle imminenti Olimpiadi. Disegnata da John McAsian + Partners il progetto è parte di un intervento che prevedeva tre diversi approcci: il riuso degli spazi, la ristrutturazione e la nuova costruzione. La nuova stazione mantiene inalterata la facciata dell’edificio costruito nel 1852, valorizzandone l’aspetto estetico e potenziando gli spazi interni, attraverso la creazione di percorsi pedonali e migliorandone l’accessibilità.

Il cuore pulsante della nuova stazione è l’Atrio occidentale, da dove si innalza la struttura di copertura affiancandosi alla facciata storica attraverso un gioco di trasparenze, per creare un nuovo spazio coperto, accogliente e naturalmente illuminato, che permetterà ai passeggeri di riappropriarsi degli spazi adiacenti alla stazione. La copertura trasparente trasforma completamente gli spazi, sostituendo al vecchio atrio buio ed illuminato esclusivamente con illuminazione artificiale, un ambiente luminoso che riduce al minimo la necessità dei sistemi di illuminazione aggiuntivi.

La ristrutturazione del valore di 500mila sterline, ha inoltre permesso la realizzazione di un impianto fotovoltaico di copertura, che garantirà una produzione energetica sufficiente a coprire il 20% dei consumi totali. Il grande lucernario di copertura e la copertura vetrata degli spazi di accesso ai binari, contribuiranno a ridurre ulteriormente le spese energetiche.

“La riqualificazione di King Cross non è solo un progetto di trasformazione del vecchio terminal ferroviario vittoriano – ha affermato John McAslan – ma un pezzo significativo del processo di reinvenzione della città di Londra anche attraverso la valorizzazione del suo patrimonio”.