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ICON lancia il concorso per realizzare case stampate in 3D con 99mila dollari

La start-up ICON ha lanciato il concorso internazionale di architettura “Initiative 99” per trovare i migliori progetti si case stampate in 3D accessibili, belle, sostenibili e soprattutto realizzabili con meno di 99.000 dollari

case stampate in 3D
credits: ICON

Il concorso offre un montepremi totale di 1 milione di dollari

(Rinnovabili.it) – E’ possibile progettare e realizzare delle case stampate in 3D belle, dignitose, ecosostenibili e la cui costruzione costi meno di 99.000 dollari l’una? Se la start-up ICON dice di si, è certamente vero.

Pionieri della stampa 3D, ICON è anche la società che si è “simbolicamente” imbarcata insieme alla NASA verso la Luna e Marte, per realizzare le prime costruzioni abitabili in territorio extraterrestre ovviamente stampate con la terra “locale”. Oltre ai progetti Olympus e Mars Dune Alpha, l’azienda di Austin è anche riuscita a completare il primo agglomerato urbano di 100 case stampate in 3D ad alta sostenibilità ed alta efficienza progettate da BIG per la città di Georgetown, in Texas.

E’ per questo curriculum che il concorso “Iniziative 99” ha immediatamente attirato l’attenzione promettendo inoltre che, alcuni dei modelli vincitori, saranno trasformati in realtà dall’azienda stessa. Ovviamente in giuria non poteva mancare Bjake Ingels, fondatore dello studio BIG ed autori del progetto per Marte.

Initiative 99: il concorso per case stampate in 3D sostenibili e belle

“Tutti meritano di vivere in una casa dignitosa” recita lo slogan di presentazione del concorso istituito nel tentativo di porre rimedio al problema della carenza di alloggi a prezzi accessibili a tutti, che pervade gli Stati Uniti e non solo. “Per oltre 1,6 miliardi di persone nel mondo di oggi, questa non è la realtà. La proprietà della casa non dovrebbe essere un sogno. Una casa resiliente, dignitosa e bella dovrebbe essere accessibile e conveniente”, prosegue ICON.

Le case stampate in 3D dovranno essere rivolte ad un preciso target (come singoli individui, coppie, piccole famiglie, homeless, persone in difficoltà) ed indirizzati ad una determinata fascia di età.

Le abitazioni dovranno essere dotate di cucina, servizi, zona note e zona giorno, mentre sarà data totale libertà ai progetti compresa la location dove potenzialmente costruirlo, mantenendosi però fedeli ad una narrazione adeguata agli alloggi a prezzi accessibili.

I progetti dovranno poter essere stampati con la tecnologia ICON prevedendo un unico piano di stampa adatto a “Vulcan”, la vera e propria stampante.

La giuria internazionale valuterà i progetti in base all’innovazione, al concept, alla qualità estetica, alla facilità di stampa, alla fattibilità economica, alla sostenibilità, alla flessibilità e accessibilità.

C’è tempo fino all’8 dicembre per presentare i propri progetti.