L'89% degli europei vorrebbe case efficienti, ma per il 64% le case efficienti sul mercato sono troppo poche.
E’ quanto emerge da un sondaggio di YouGov in 4 Paesi europei sull’acquisto e l’affitto di case efficienti
(Rinnovabili.it) – Un nuovo sondaggio condotto da YouGov per la Fondazione Europea per il Clima (European Climate Foundation), gli europei vorrebbero vivere in case più efficienti dal punto di vista energetico. Purtroppo però sembra che non bastino per tutti.
Secondo il sondaggio infatti, bel l’89% degli intervistati ha affermato di mettere l’efficienza energetica al primo posto nell’acquisto o nell’affitto di una proprietà. Tuttavia il patrimonio immobiliare non soddisfa la domanda con il 64% delle persone interpellate che afferma che non ci sono abbastanza proprietà ad alta efficienza sul mercato.
Il range preso in esame da YouGov ha coinvolto 4 Paesi Europei, Repubblica Ceca, Germania, Italia e Spagna, nello specifico le persone intenzionate ad affittare o acquistare casa nei successivi 5 anni.
Alta efficienza e bassi consumi
I dati hanno mostrato che gli affittuari ed i proprietari di case apprezzano le proprietà a basso consumo energetico sia perchè riducono il peso delle bollette (50%), sia perchè fanno bene all’ambiente (40%).
Una legge strutturale per tutti
Ma dagli intervistati è anche emersa la necessità di un regolamento europeo volto a ridurre l’impatto degli edifici sul cambiamento climatico.
Il 72% delle persone ha affermato che sosterrebbe una politica che imponga a tutte le nuove costruzioni siano dotate di un isolamento termico adeguato e di un sistema di riscaldamento “pulito” e rinnovabile (non alimentati da combustibili fossili o biomasse non sostenibili).
Inoltre, per 2/3 degli intervistati (66%), serve una legge che richieda anche alle case esistenti di essere più efficienti, per soddisfare standard minimi e con incentivi fiscali strutturati per adeguarsi alla normativa.
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Per il 66% degli italiani queste politiche aiuterebbero a combattere il cambiamento climatico ed a contrastare i rincari in bolletta (61%).
Un dato importante emerso dal sondaggio, ha evidenziato la mancanza di una documentazione informativa sulle prestazioni reali dell’immobile. Il 54% degli italiani infatti, sostiene di non essere riuscito a trovare le informazioni necessarie per esaminare l’efficienza energetica della casa prescelta. Proprio per questo motivo, per la maggior parte degli intervistati l’Attestato di Prestazione Energetica APE, è estremamente utile.