Casa Ojalà offre una nuova esperienza ai viaggiatori, per immergersi completamente nella natura senza rinunciare al lusso ed alla sostenibilità, con ingegneria leonardesca
Tra i vigneti della Val d’Orcia nel Resort Rosewood è stata costruita la prima Casa Ojalà
(Rinnovabili.it) – Tra i vigneti della splendida Val d’Orcia, a Castiglion del Bosco, è sorta in anteprima Casa Ojalà, un hotel diffuso, una casa in divenire, sostenibilità senza confini per il luxury travel del futuro.
La splendida suite è nata da un’idea dell’architetto italiano Beatrice Bonzanigo, che ha trasformato un progetto visionario in un hotel per gli amanti dei viaggi, che “partono per partire” senza rinunciare al lusso. La scenografia scelta per la costruzione del primo modello della suite è il resort Rosewood Castiglion del Bosco, di Massimo e Chiara Ferragamo, tra i vigneti e le colline della Maremma all’orizzonte e i 2000 ettari della tenuta.
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La prima di una lunga serie, Casa Ojalà abbraccia la natura circostante, diventando tutt’uno con l’ambiente, per portare la sostenibilità e ecologia all’ennesima potenza.
Sostenibilità a più dimensioni
L’architettura ecologica ed il lusso ecofriendly sono racchiusi nell’essenza del progetto che impiega solo legno selezionato sostenibili, tessuti in plastica riciclata, ceramiche lavorate a mano da maestri artigiani italiani.
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Si aggiungono al progetto i pannelli solari, un sistema di raccolta delle acque piovane fino ad un impianto avanzato completamente biologico, di purificazione delle acque nere. La luxurt suite potrà inoltre beneficiare delle oltre 180 specie di piante bio dell’orto del Resort Rosewood, che già ora può vantare di essere plastic free.
La genialità scenografica
“Poesia di flessibilità” ed “ingegneria da romanzo” sono le parole usate per descrivere il progetto, che prevede alcune caratteristiche stravaganti. Pareti che si arrotolano e srotolano attorno ad un cilindro centrale, ingranaggi di trasformazione, letti e toilette a scomparsa tramite botole segrete, mobili nascosti a filo del pavimento in mogano, una terrazza con giostra ed oblò sul tetto, il tutto manovrato da ingranaggi e funi.
La nascita di un sogno
Sull’onda del successo riscosso dal concept alla Milano Design Week 2019, l’architetto Bonzanigo fonda la società e start-up Casa Ojalà srl. Grazie al supporto di Ryan Nesbitt, co-Fondatore ed esperto imprenditore nel campo delle rinnovabili e dell’healthcare, la Casa diventa presto un brevetto registrato ambito in tutto il mondo.
“Siamo felicissimi della partnership con Rosewood Castiglion del Bosco, setting ideale per la prima Casa Ojalá, tra vigne iconiche di Toscana. Identità massima tra il servizio straordinario dell’Hotel, e l’avventura esclusiva che la Casa offre. A godere dei luoghi, liberi dalle strutture più convenzionali. Sono certo che l’unicità sia sempre più valore aggiunto del nostro divenire”, spiega entusiasta l’americano giramondo Ryan Nesbitt, co-Fondatore insieme a Beatrice Bonzanigo, esperto imprenditore nel campo delle rinnovabili e dell’healthcare.