Grazie alla naturale fermentazione microbica della paglia inserita nei casseri dell'involucro, questa originale Casa in paglia giapponese riesce a riscaldarsi e raffrescarsi naturalmente ad "energia zero".
(Rinnovabili.it) – Un team di studenti giapponesi ha progettato e realizzato un’innovativa casa in paglia riscaldata naturalmente dalla fermentazione agricola delle stesse pareti.
L’insolita ed originale costruzione sorge nella città costiera di Taiki-cho ad Hokkaido ed è nata dall’idea di un gruppo di giovani studenti della Waseda University.
Durante i mesi freddi, la casa in paglia giapponese soprannominata “A Recipe To Live“, recupera calore dalla paglia secca compostata in speciali casseri acrilici collocati nell’involucro esterno della struttura secondo il metodo giapponese “bokashi”,che permette di eliminare qualunque tipo di odore dovuto alla fermentazione. Grazie alla fermentazione microbica, la Casa in paglia giapponese è in grado di mantenere al suo interno una temperatura di 30° C fino ad un massimo di 4 settimane.
Nelle stagioni calde invece la paglia è inserita all’interno di speciali casseri trasparenti che permetteranno di ottenere un duplice beneficio: schermare i raggi solari evitando il surriscaldamento e raffrescare le stanze interne grazie alla naturale umidificazione dell’ambiente dovuta all’essiccazione della paglia posizionata nell’involucro trasparente.