Immerso nella natura, progettato per gli studenti, flessibile e privo di barriere. Il nuovo polo scolastico Campus KID di Mario Cucinella mostra come dovrebbero essere progettate le nostre scuole
La grande copertura in legno diventa un punto di riferimento per l’intera comunità
(Rinnovabili.it) – Procedono i lavori di costruzione del nuovo polo scolastico Campus KID, progettato da MCA – Mario Cucinella Architects per San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna. L’intervento dedicato ai bambini dai 6 ai 14 anni, metterà a disposizione della comunità spazi innovativi e polivalenti, capaci di favorire l’apprendimento e la creatività.
Sarà inoltre un’elemento di congiunzione tra città e il territorio circostante, abbastanza frammentato in quest’area.
Un foglio sospeso
Campus KID raccoglierà sotto un unico tetto le due scuole, elementari e medie, l’auditorium ed una palestra per 900 studenti. Rispetto ai classici complessi scolastici a cui, purtroppo, il nostro occhio italiano è abituato, il progetto di Mario Cucinella è innovativo, efficiente ed esteticamente accattivante.
Il grande volume del tetto che riunirà tutte le funzioni, in realtà viene percepito come un “foglio sospeso”, creando continuità e dando vita ad un corpo unico dal punto di vista percettivo.
Ad unire le due scuole ci sarà poi l’Agorà: la grande piazza centrale circolare che accoglie gli alunni all’ingresso e al termine della giornata scolastica resta accessibile per consentire l’accesso agli spazi comunitari, quali le aule polifunzionali, la palestra e l’auditorium.
Nuovi scenari per l’insegnamento
Dimenticate i lunghi corridoio con aule affacciate su entrambi i lati. Il nuovo polo scolastico Campus KID di MCA preferisce gli spazi aperti senza confini netti, dove i bambini possano appredere in continuità tra elementari e medie. La struttura inoltre presenta molteplici laboratori tematici e polivalenti in dialogo tra interno ed esterno, dove sono previsti una bibilioteca, un laboratorio d’arte, uno spazio multimediale e uno di scienze. Insomma la scuola che tutti avremmo voluto frequentare.
L’aspetto più interessante è che gli ambienti sono stati ideati per poter assumere connotazioni differenti nel corso della giornata, sposando il concetto della flessibilità tanto caro alle architetture de giorni nostri.
Tra il nuovo complesso e la riqualificazione dell’edificio esistente, il Campus KID di Mario Cucinella ospiterà rispettivamente fino a 500 bambini per le elementari e 450 per le medie.
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Una struttura vegetale
Anche il progetto paesaggistico si estende ad un’area didattica riservata e ad un parco pubblico. L’obiettivo è creare una “struttura vegetale” che favorisca il contatto con la natura anche quale fonte di apprendimento.
Nel complesso troverà posto anche un giardino didattico, oltre a orti, serre, un piccolo frutteto utilizzati anche some aule per l’apprendimento.
L’utilizzo di vegetazione autoctona e “naturalizzata” mira a creare la percezione di un “paesaggio” il più vicino possibile a quello che è ancora possibile vedere fuori città.
Essendo tutte caducifoglie, inoltre, la loro presenza contribuisce a mitigare la radiazione solare durante la stagione estiva e a preservare l’illuminazione naturale degli spazi nella stagione invernale.
Il risultato complessivo è “uno spazio aperto alla comunità e in armonia con il parco urbano, che garantisce condizioni di benessere negli spazi esterni ed interni, sfruttando le potenzialità del sito per migliorare il comfort, minimizzando i consumi e massimizzando le strategie passive” racconta l’architetto Mario Cucinella, fondatore di MCA – Mario Cucinella Architects.
