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Recupero dei sottotetti: tutte le norme da conoscere per valorizzare l’esistente

Da ANCE un Dossier per il recupero dei sottotetti Regione per Regione con tutti i necessari riferimenti normativi per favorire la riqualificazione dell’esistente limitando il consumo di suolo

credits: AdobeStock di bilanol

In Italia la percentuale di suolo impermeabilizzato è cresciuta del 3% tra il 2015 ed il 2021

Tra le molteplici cause del nuovo consumo di suolo negli ultimi anni, l’aumento della superficie costruita è certamente un fattore che non può più essere trascurato. Per questo motivo i molti attori della filiera edile si stanno muovendo affinché procedano speditamente i lavori del Ddl A.S. n.1028 sulla rigenerazione urbana al momento al vaglio della Camera. 

Ridurre il nuovo costruito significa imparare a riqualificare l’esistente passando anche dal recupero dei sottotetti. Ma la normativa di riferimento su quest’ultimo punto è estremamente variegata, differente tra Regione e Regione. Per mettere ordine nel panorama legislativo nazionale, ANCE ha predisposto un interessante Dossier articolato per schede regionali, contenente tutte le previsioni normative con l’obiettivo di “razionalizzare il patrimonio edilizio esistente e contenere anche il consumo di suolo”.

Dossier ANCE sul recupero dei sottotetti

Dall’analisi condotta emerge che non tutte le Regioni hanno una legge specifica in materia” di recupero dei sottotetti si legge nella presentazione del progetto di ANCE, in alcuni casi ad esempio, il riferimento è contenuto nell’ambito di leggi sul governo del territorio. Un fattore che contribuisce a rendere ulteriormente complesso l’intervento progettuale. Il Dossier di ANCE fornisce un “manuale” per mettere in ordine tra le normative esistenti, favorendo il recupero di sottotetti da parte di privati, progettisti, ed imprese di costruzione. 

Il vademecum è suddiviso in schede tecniche, ciascuna per ogni regione. Le schede contengono tutte le seguenti informazioni:

  • definizione di sottotetto
  • condizioni per eseguire l’intervento
  • le eventuali deroghe ed esclusioni
  • le altezze minime da rispettare, i rapporto aeroilluminanti 
  • le tipologie di interventi ammessi e il titolo abilitativo necessario 
  • gli oneri di urbanizzazione ed i costi di costruzione.

Il DL salva casa ed il recupero dei sottotetti

Di pari passo con il ddl sulla rigenerazione urbana, il recupero dei sottotetti rientra in pieno anche nelle nuove indicazioni fornite dal DL Salva Casa al momento in fase di conversione in legge. 

Il testo del Dl n.69/2024 infatti modifica sia le tolleranze costruttive per arrivare all’abitabilità di un alloggio che le altezze minime concesse. Ovviamente l’ultima parola spetta comunque alla normativa regionale sul recupero dei sottotetti e sempre nel rispetto di tutti i requisiti di ventilazione e rapporti aeroilluminanti.

Sono numerosissimi gli emendamenti presentati al Decreto Legge Salva Casa che, se approvati, potrebbero allargare ulteriormente la maglia delle sanatorie edilizie ammesse anche in tema di recupero dei sottotetti.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.