Rinnovabili • Obbligatoria la Patente cantieri edili: il regolamento in Gazzetta

Patente cantieri, niente proroga: il regolamento in Gazzetta

Il Dm attuativo conferma l’entrata in vigore dal 1° ottobre 2024 dell’obbligo di dotarsi di patente a crediti per lavorare nei cantieri edili sia per i lavoratori autonomi che per le imprese

Obbligatoria la Patente cantieri edili: il regolamento in Gazzetta
Foto di Engin Akyurt: https://www.pexels.com/it-it/foto/edificio-in-cemento-grigio-incompiuto-1463917/

Attesa per oggi la circolare dell’Ispettorato nazionale del Lavoro 

Non sono stati accolti gli appelli di molti attori della filiera che, nei giorni passati, chiedevano una proroga all’entrata in vigore della Patente a crediti per i cantieri. Il Regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per ottenere la patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili è stato pubblicato Gazzetta Ufficiale.

A definire le nuove regole è il DM del Ministero del Lavoro e delle politiche sociale n. 132 del 18 settembre 2023, che ribadisce l’entrata in vigore del provvedimento, e di conseguenza dell’obbligo di dotarsi della patente a crediti per i cantieri, a partire dal 1° ottobre 2024.

A preoccupare maggiormente gli operatori è il poco tempo a disposizione per adeguarsi al regolamento previsto dall’articolo 29 della Legge 56/2024 che va a sostituire l’articolo 27 del Dlgs 81/2008 riguardante le disposizioni in tema di sicurezza  e qualificazione delle imprese.

I contenuti del Dm attuativo per la patente a punti per l’edilizia

Il Dm attuativo pubblicato in GU contiene 10 articoli che definiscono nel dettaglio:

  1. come presentare la domanda per ottenere la patente;
  2. I contenuti informativi della patente
  3. Presupposti e procedimento per l’adozione del provvedimento cautelare di sospensione della patente
  4. L’Attribuzione dei crediti
  5. Criteri di attribuzione di crediti ulteriori
  6. Sospensione dell’incremento dei crediti
  7. Modalità di recupero dei crediti decurtati
  8. Ulteriori disposizioni
  9. Copertura finanziaria
  10. Entrata in vigore

Oltre ad una Allegato contenente la tabella per l’assegnazione dei crediti aggiuntivi.

Patente cantieri, come presentare domanda

La domanda andrà presentata a partire dal 1° ottobre 2024 tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che, entro la giornata di oggi, provvederà a pubblicare la relativa circolare sulle modalità di accesso. 

Per ottenere la patente andrà dimostrato il possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Autocertificazione);
  • adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà);
  • possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità DURC (Autocertificazione);
  • possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente DVR  (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà);
  • possesso della certificazione di regolarità fiscale, di cui all’articolo 17 -bis, commi 5 e 6, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nei casi previsti dalla normativa vigente (Autocertificazione);
  • avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà).

La patente per i cantieri edili è obbligatoria per le imprese ed i lavoratori autonomi anche se con sede in UE o extra UE. Durante la fase di rilascio della patente, che avviene in forma digitale ed automatica, sarà possibile lavorare.

Con quanti punti si parte sulla patente cantieri

La patente per i cantieri edili viene fornita con un punteggio iniziale di 30 crediti. Il numero minimo di crediti per poter operare è pari a 15.

Il punteggio massimo raggiungibile è di 100 crediti che possono essere assegnati in base alla storicità dell’azienda (fino a 30 crediti aggiuntivi) ed a seguito di investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro (fino a 40 crediti aggiuntivi).

Per l’elenco completo e dettagliato dei crediti riportiamo di seguito la tabella (scaricabile in PDF) contenuta nel Dm Attuativo della patente a crediti. 

Sospensione della patente a crediti per i cantieri: quando e perchè

La sospensione della patente a crediti per cantieri edili è obbligatoria per un massimo di 12 mesi nel caso in cui si verifichi un infortunio in cantiere da cui derivi la morte di uno o più lavoratori per colpa grave del datore di lavoro. 

Nel caso in cui l’infortunio comporti invece una invalidità permanente o menomazione irreversibile di uno o più lavoratori, per colpa grave del datore di lavoro, la sospensione è invece possibile sempre fino a 12 mesi.

In ogni caso la sospensione non è mai superiore ad un anno (12 mesi).

Come si recuperano i crediti persi

Per ogni biennio senza incidenti, e di conseguenza senza provvedimenti di decurtazione, si recuperano 1 credito fino ad un massimo di 20 crediti. 

Se la patente scende sotto i 15 crediti non si potrà più operare nei cantieri. A quel punto è possibile proseguire i lavori nel caso di appalti in cui siano stati superati lavori per il 30% del valore del contratto. Il recupero dei crediti è subordinato ad una valutazione da parte di una apposita commissione di rappresentanti INL e INAIL, e dopo aver ottemperato all’obbligo di formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

Le sanzioni per chi opera senza patente

Coloro che saranno trovati ad operare in cantiere senza patente o con crediti inferiori a 15 saranno soggetti ad una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e, comunque non inferiore 6.000 euro.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.