Fino al 31 ottobre 2024 sarà possibile richiedere la patente a crediti per i cantieri edili. Le modalità da seguire e i tutorial per non sbagliare
Scatta oggi, 1° ottobre 2024, l’obbligo di dotarsi della Patente a crediti per i cantieri edili temporanei e mobili.
Da oggi, lavoratori autonomi ed imprese impegnate nei cantieri potranno accedere al portale dell’INL, Ispettorato Nazionale del Lavoro, per richiederla e mettersi così in regola.
Patente a crediti: quanto tempo c’è per adeguarsi?
Il possesso della patente a punti per i cantieri è stato stabilito dall’art. 29, comma 19, del DL n.19/2024, poi convertito nella Legge n. 56/2024. Il testo modifica integralmente i contenuti dell’art. 27 del Testo Unico Sicurezza Lavoro (d.Lgs. n. 81/2008).
Le regole, le modalità di richiesta, la documentazione necessarie e le procedure sono disciplinate da:
- il Decreto Attuativo DM n.132 del 18 settembre 2024
- La circolare dell’INL contenente anche i moduli per l’autocertificazione dei requisiti indispensabili per ottenere la patente a punti per i cantieri.
E’ bene sapere che ci sarà tempo fino al 31 ottobre 2024 per dotarsi della patente a crediti per i cantieri.
A partire dal 1° novembre 2024, coloro che si troveranno ad operare nei cantieri edili dovranno essere in possesso del documento.
Cosa rischia chi opera nei cantieri senza patente?
Se l’impresa o il lavoratore autonomo viene sorpreso ad operare nei cantiere senza la patente, o con una patente che non sia dotata di almeno 15 crediti, dovrà pagare una multa pari al 10% del valore dei lavori affidati nello specifico cantiere, sanzione amministrativa non inferiore ai 6.000 euro.
Il committente o il responsabile dei lavori sono obbligati a verificare che le imprese esecutrici ed i lavoratori autonomi siano in possesso della patente o del documento equivalente, anche nei casi di subappalto.
In caso contrario si rischia una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 711,92 a euro 2.562,91.
Patente a crediti cantieri: come richiederla
La patente a punti sarà dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti, che a partire dal 1° gennaio 2025 potranno essere integrati in base alla storicità dell’azienda o alla formazione.
Come già chiarito, con meno di 15 crediti non sarà possibile operare nei cantieri.
Le modalità da seguire per richiedere la patente a punti sono le seguenti:
- Accedere al portale dell’INL al seguente link: https://servizi.ispettorato.gov.it
- Entrare nella sezione “Istanza Patente a crediti”
- Selezionare la tipologia della propria organizzazione: Impresa italiana, Impresa europea diversa dall’Italia, impresa extra-UE
- Selezionare il ruolo di chi inserisce i dati che potrà essere: il legale rappresentante/lavoratore autonomo oppure il delegato (come da tutorial indicato in fondo all’articolo)
- Si procede quindi ad indicare le autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive obbligatorie
- Verrà emessa la Bozza
- Una volta verificati i dati sarà possibile procedere con l’invio dell’Istanza.
In fase di prima applicazione è comunque possibile presentare una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 s.m.i..
L’invio della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva dovrà essere effettuato, tramite PEC, all’indirizzo: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.
FAQ sulla patente a crediti
Il portale dell’Ispettoranto Nazionale del Lavoro metterà a disposizione anche una serie di Faq sulla patente per i cantieri edili.
Nel frattempo eventuali quesiti inerenti ai contenuti della circolare potranno essere inviati all’indirizzo e-mail: PatenteACrediti_FAQ@ispettorato.gov.it.
Tutorial per l’accesso al portale del Legale rappresentante o del lavoratore autonomo:
Tutorial per l’accesso al portale del Delegato: