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Il Decreto attuativo per la Comunicazione antifrode del Superbonus a ENEA e PNCS

Il Decreto attuativo per la Comunicazione antifrode del Superbonus a ENEA e PNCS
Foto di Tima Miroshnichenko: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-laptop-penna-soldi-6694543/

Il mancato invio delle comunicazioni aggiuntive possono portare ad una sanzione di 10.000 euro, a conseguenze penali o alla decadenza della detrazione

Nonostante qualche mese di ritardo (sarebbe dovuto uscire il 27 luglio) è stato emanato il Decreto attuativo relativo alla comunicazione antifrode per Superbonus ad ENEA ed al Portale nazionale delle classificazioni sismiche (PNCS). 

Il DPCM 17/09/2024 definisce l’obbligo di trasmettere un’ulteriore documentazione sulle spese sostenute in relazione agli interventi di efficientamento energetico ed efficientamento antisismico, per poter usufruire della detrazione al 110% nei lavori già avviati e per quelli in fase. 

Il Decreto attuativo è parte delle richieste ulteriori introdotte dal DL 39/2024 con l’obiettivo di limitare le frodi connesse al Superbonus, mantenendo un monitoraggio sui lavori già avviati. 

Vediamo chi è obbligato a presentare la Comunicazione antifrode Superbonus e quali informazioni inviare.

Chi è obbligato alla comunicazione antifrode Superbonus a ENEA e PNCS

Il Dpcm definisce “contenuto, modalità e termini delle informazioni da trasmettere all’ENEA e al Portale nazionale delle classificazioni sismiche-PNCS per usufruire delle detrazioni fiscali nella misura del 110% delle spese documentate per interventi di efficientamento energetico e per interventi di efficientamento antisismico”.

Come stabilisce l’articolo 3 del DL 39/2024, sono obbligati a trasmettere la comunicazione antifrode Superbonus per efficientamento e antisismica i soggetti che: 

Potranno trasmettere la comunicazione solo i professionisti abilitati stando molto attenti a non commettere errori che potrebbero avere conseguenze anche penali o incorrere in sanzioni amministrative di 10.000 euro.

Quali informazioni deve contenere la comunicazione antifrode del 110?

Le comunicazioni relative alle spese per gli interventi agevolati di efficientamento energetico e per gli interventi agevolati antisismici da trasmettere, rispettivamente, all’ENEA e al PNCS, devono contenere le seguenti informazioni: 

a) i dati catastali relativi all’immobile oggetto degli interventi;

b) l’ammontare delle spese sostenute nell’anno 2024 alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 39 del 2024;

c) l’ammontare delle spese che prevedibilmente saranno sostenute successivamente alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 39 del 2024 negli anni 2024 e 2025;

d) le percentuali delle detrazioni spettanti in relazione alle spese di cui alle lettere b) e c). 

Le Linee Guida per trasmettere la comunicazione ad ENEA

I tecnici abilitati, che sottoscrivono e trasmettono all’ENEA le asseverazioni, sono obbligati a inviare anche una serie di informazioni aggiuntive in base alla data di trasmissione.

Maggiori indicazioni sono contenute nelle “Linee guida per la trasmissione delle informazioni all’ENEA” parte integrate del decreto.

Le Linee Guida per trasmettere la comunicazione al PNCS

I professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori e del collaudo statico, dovranno trasmettere al PNCS le informazioni relative alle spese scaricando le “Linee guida per la trasmissione delle informazioni al PNCS”.

Entro quando inviare la comunicazione antifrode

Le informazioni relative agli interventi di efficientamento energetico andranno inviate secondo le stesse disposizioni che regolano i termini per l’invio all’ENEA delle asseverazioni Superbonus. 

Mentre le informazioni relative agli interventi antisismici che non hanno concluso i lavori entro il 31 dicembre 2023 oppure che sono stati avviati nel corso del 2024, dovranno essere inviate al PNCS entro:

Scarica il Dpcm 17/09/2024.

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